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ERICSSON TELELECOMUNICAZIONI ITALIA

COMUNICATO NAZIONALE

Si è svolto il 15 giugno l’incontro tra le Segreterie Nazionali e Territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, il Coordinamento RSU, e l’azienda Ericsson per proseguire il confronto circa alcuni interventi tesi a governare in azienda gli effetti derivanti dall’innovazione e dagli sviluppi tecnologici di contesto del settore Tlc.

Al termine di un proficuo confronto le parti hanno sottoscritto un “accordo di indirizzo” che impegna l’azienda ad una gestione non traumatica delle eccedenze dichiarate ad inizio 2021 dall’amministratore
delegato di Ericsson Italia, partendo con un mix di interventi che va da un percorso di formazione e riqualificazione professionale ad un piano di uscite volontarie con riconoscimento di un incentivo
all’esodo.

Relativamente al percorso formativo è stato sottoscritto un accordo che regolamenta le condizioni di accesso al Fondo Nuovo Competenze. Il piano di formazione destinato ad oltre 1000 lavoratori ha il duplice obiettivo, condiviso tra le parti, di fornire maggiori conoscenze e nuove competenze che permettano di stare al passo con le continue e rapide evoluzioni imposte dal mercato e dal settore ed al contempo favorire un piano di riqualificazione professionale e ricollocazione per alcune figure con specifico riguardo al personale riammesso in servizio a seguito di reintegra.

Sarà possibile, inoltre, in base a 2 ulteriori accordi sottoscritti, aderire in modo volontario all’accordo di esodo incentivato (e messa a disposizione, a richiesta del lavoratore, di un servizio pagato dalla società di career placement o, in alternativa, di outplacement avvalendosi di società specializzate del settore) in coerenza con quanto previsto dal DL agosto, con uscita prevista al 30 Giugno 2021.

Le parti si incontreranno già il prossimo luglio, e successivamente a settembre, per monitorare e valutare gli effetti prodotti dagli accordi siglati in data odierna ed individuare eventuali ulteriori soluzioni non traumatiche per la gestione del perimetro occupazionale.

Le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni nell’esprimere soddisfazione per aver raggiunto un’intesa che esclude per l’anno in corso ogni possibile forzatura sulla tenuta occupazionale, auspicano che si possa finalmente promuovere una contrattazione d’anticipo che punti a governare in maniera condivisa e nel lungo periodo gli effetti prodotti dall’evoluzione digitale, sia attraverso l’utilizzo degli strumenti messi a disposizione dalle leggi, sia per il tramite di quelli offerti dal nuovo Contratto Collettivo Nazionale delle Telecomunicazioni.

Roma, 16 giugno 2021

LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL UGL TELECOMUNICAZIONI

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