Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO CGIL NAZIONALE, SLC CGIL

Covisian: Cgil e Slc Cgil, subito tavolo interministeriale, inaccettabili dichiarazioni Altavilla

Roma, 10 maggio – “È urgente convocare ad horas un tavolo interministeriale che coinvolga Mef, Mise e Ministero del Lavoro, con la partecipazione di Ita Airways, Covisian e Almaviva per trovare una soluzione alla vertenza che, lo ricordiamo, riguarda 543 lavoratrici e lavoratori”. È quanto dichiarano Barbara Apuzzo, responsabile Politiche e sistemi integrati di telecomunicazione della Cgil nazionale, e Riccardo Saccone, segretario nazionale Slc Cgil, al termine dell’audizione presso le Commissioni Lavori pubblici e Lavoro del Senato sulla vertenza Covisian.

“Il dottor Altavilla – sostengono i dirigenti sindacali, controbattendo alle dichiarazioni del presidente esecutivo di Ita – immagina che i call center siano come le fabbriche. Non si spiega altrimenti la sua affermazione ‘nessun operatore siciliano ha voluto la commessa Covisian’. Vorremmo chiarire che non esistono ‘call center siciliani’, né lombardi o di altre regioni, ma lavoratori che operano sul territorio siciliano. Sono le aziende che si spostano, o meglio, che spostano il lavoro dove serve”.

“Quanto alla presunta onerosità dovuta all’applicazione della clausola sociale – proseguono – che, sempre a detta del dott. Altavilla, sarebbe all’origine della mancata disponibilità di altri operatori a subentrare a Covisian, ci preme ricordare che questa è frutto di una legge dello Stato, la L. 11 del 2006, e come tale non è certo immaginabile che sulla base di accordi o convenienze commerciali si possa decidere di aggirarla o non applicarla. Ci ritroveremo in un far west, in cui quello che colpisce è proprio l’atteggiamento delle aziende di Stato. Uno scenario francamente tanto inimmaginabile, quanto inaccettabile”.

“Chiediamo – concludono Apuzzo e Saccone – che si convochi al più presto un tavolo che coinvolga Ministero dell’Economia, Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero del Lavoro per individuare una soluzione per tutti i 543 lavoratori di Palermo e Rende”.


Qui la memoria consegnata in audizione.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Call center in appalto: al via la mobilitazione unitaria

  11 Aprile 2025   call center tlc
Il settore Crm/Bpo è in profonda crisi, la più dura e complicata della sua storia. Tra il ricorso continuo ad ammortizzatori sociali a causa della scelta di alcuni committenti di ridurre il servizio di assistenza alla clientela, procedure di licenziamento continue, i...

Tlc: Saccone, "No a ulteriori rinvii del tavolo ministeriale"

  9 Aprile 2025   Comunicati stampa tlc
(U.S. SlcCgil) - mer 9 apr- "Non si faccia troppe illusioni chi in queste ore potrebbe coltivare l'illusione di far saltare nuovamente il tavolo ministeriale sulle TLC del prossimo 24 aprile per bloccare ancora il rinnovo del contratto ed alzare ulteriormente la post...

Vodafone: informazioni sulle chiusure collettive

  8 Aprile 2025   tlc vodafone
Si è svolto nel pomeriggio di ieri, lunedì 7 Aprile 2025, l’incontro tra Vodafone Italia, le Segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e il Coordinamento nazionale delle Rsu, per discutere delle chiusure aziendali dei reparti non operativi. A seguito del...

Call center: ammortizzatori in ritardo e impegni inevasi sul Ccnl

  4 Aprile 2025   call center tlc
Il settore delle aziende Crm/Bpo, comparto di circa 40mila addetti che si occupa della assistenza telefonica alla clientela, sta attraversando il momento peggiore della propria storia. Le motivazioni sono da ricercare sia in fattori esogeni che endogeni. Di sicuro l' ...

Sciopero Telecomunicazioni: adesione oltre il 70%

  31 Marzo 2025   call center tlc
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil: senza una pronta convocazione per discutere di aumenti salariali, le iniziative di oggi saranno l’inizio di un percorso di mobilitazione ancor più ampio  Da oltre 20 piazze italiane, lungo tutta la nazione, è emersa con forza...

Tlc: Saccone, "Lo sciopero del 31 marzo è l'unico argine al disastro"

  28 Marzo 2025   tlc
Roma, 29 marzo - “Lunedì 31 marzo saremo in piazza con una piattaforma rivendicativa per lo sciopero delle Telecomunicazioni, l’unico argine al disastro provocato da una politica miope e da una gestione aziendale incompetente”. Lo dichiara in una nota il segretario g...