Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

 Con la “Disposizione organizzativa” odierna TIM compie un ulteriore passo verso il definitivo superamento della unicità aziendale. Con l’integrazione di Noovle ed Olivetti nell’attuale perimetro “Enterprise” si delinea il perimetro della futura azienda che nelle intenzioni dell’attuale management sarà vocata al mercato della digitalizzazione delle grandi aziende. Un perimetro attuale di circa 5 mila persone che genera ricavi per oltre tre miliardi e un miliardo di EBITDA.

Non siamo ancora alla creazione di una nuova entità legale, ma sicuramente l’odierna decisione costituisce forse il punto di non ritorno per la messa a terra di quello “spezzatino” aziendale che continuiamo a ritenere assolutamente sbagliato. Di fatto TIM crea con oggi una potenziale società dove destinare tutte le attività che hanno un futuro perché più direttamente legate ai processi innovativi. Una realtà che sarà in grado di offrire un servizio “end to end” alle grandi imprese ed alla pubblica amministrazione sui grandi progetti legati alla realizzazione del PNRR. Un futuro soggetto che non faticherà certo a trovare partner economici. Tutto questo mentre la vicenda della rete unica si avvita ogni giorno che passa sempre più su sé stessa e, anche alla luce delle attuali determinazioni, siamo sempre più preoccupati sul destino della parte rimanente dell’azienda, a partire dalla cosiddetta “Consumer” che a questo punto rischia sempre di più di essere un contenitore con molte migliaia di lavoratori ed un mercato di riferimento fortemente competitivo e poco redditizio.

A questo punto il silenzio del Governo non è più tollerabile ed è evidente come non sia in grado di dipanare una matassa intricatissima che forse qualcuno ha sottovalutato nella sua complessità e nei potenziali, gravissimi ritorni sulla tenuta occupazionale di TIM e del settore TLC nel suo complesso.

Roma, 1° marzo 2023

La Segreteria Nazionale
SLC CGIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Call center in appalto: al via la mobilitazione unitaria

  11 Aprile 2025   call center tlc
Il settore Crm/Bpo è in profonda crisi, la più dura e complicata della sua storia. Tra il ricorso continuo ad ammortizzatori sociali a causa della scelta di alcuni committenti di ridurre il servizio di assistenza alla clientela, procedure di licenziamento continue, i...

Tlc: Saccone, "No a ulteriori rinvii del tavolo ministeriale"

  9 Aprile 2025   Comunicati stampa tlc
(U.S. SlcCgil) - mer 9 apr- "Non si faccia troppe illusioni chi in queste ore potrebbe coltivare l'illusione di far saltare nuovamente il tavolo ministeriale sulle TLC del prossimo 24 aprile per bloccare ancora il rinnovo del contratto ed alzare ulteriormente la post...

Vodafone: informazioni sulle chiusure collettive

  8 Aprile 2025   tlc vodafone
Si è svolto nel pomeriggio di ieri, lunedì 7 Aprile 2025, l’incontro tra Vodafone Italia, le Segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e il Coordinamento nazionale delle Rsu, per discutere delle chiusure aziendali dei reparti non operativi. A seguito del...

Call center: ammortizzatori in ritardo e impegni inevasi sul Ccnl

  4 Aprile 2025   call center tlc
Il settore delle aziende Crm/Bpo, comparto di circa 40mila addetti che si occupa della assistenza telefonica alla clientela, sta attraversando il momento peggiore della propria storia. Le motivazioni sono da ricercare sia in fattori esogeni che endogeni. Di sicuro l' ...

Sciopero Telecomunicazioni: adesione oltre il 70%

  31 Marzo 2025   call center tlc
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil: senza una pronta convocazione per discutere di aumenti salariali, le iniziative di oggi saranno l’inizio di un percorso di mobilitazione ancor più ampio  Da oltre 20 piazze italiane, lungo tutta la nazione, è emersa con forza...

Tlc: Saccone, "Lo sciopero del 31 marzo è l'unico argine al disastro"

  28 Marzo 2025   tlc
Roma, 29 marzo - “Lunedì 31 marzo saremo in piazza con una piattaforma rivendicativa per lo sciopero delle Telecomunicazioni, l’unico argine al disastro provocato da una politica miope e da una gestione aziendale incompetente”. Lo dichiara in una nota il segretario g...