Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Con sempre più insistenza, giungono da più parti, dettagli circa il nuovo CCNL Crm/Bpo realizzato da Assocontact, Studi Legali, Studi di Consulenti del Lavoro, rappresentanti aziendali, e a tempo perso forse qualche rappresentante sindacale di settori ben lontani dal mondo delle telecomunicazioni e del customer care. Alcuni di questi dettagli sembrano veramente irrealistici, sarebbero spunti interessanti per la realizzazione di film di fantascienza, e siamo convinti che saranno esclusivamente “voci” senza riscontri nella realtà. Anche perché, non sarebbe sicuramente credibile, perché oltremodo immorale e con diversi profili di illegalità, un rinnovo contrattuale su questi punti:

  • un AUMENTO DI 7,74 EURO per i prossimi 3 anni sull’equivalente del terzo livello delle Telecomunicazioni;
  • la RIDUZIONE DI OLTRE IL 50% DELLE ORE DI PERMESSO, passando dalle 104 previste dal CCNL Tlc a sole 48 ore;
  • l’abbattimento graduale dell’integrazione economica sui PRIMI TRE GIORNI DI MALATTIA, passando dall’attuale integrazione al 100% ad un sistema di graduale riduzione prima al 50% per poi arrivare all’azzeramento totale;
  • lo SMANTELLAMENTO DELLA CLAUSOLA SOCIALE, rivedendo i criteri selettivi del personale avente diritto e superando il principio di territorialità;
  • la PAGA ORARIA per le lavoratrici ed i lavoratori CO.CO.CO. a 6,50 EURO;
  • lo sdoganamento del CONTROLLO A DISTANZA con dato INDIVIDUALE, per il monitoraggio real time delle performance, legandolo anche a pezzi di salario.

Siamo sicuri che tutte queste “voci” che circolano in queste ore, in prossimità della presentazione ufficiale di questo ennesimo nuovo CCNL, non siano realistiche, anche se la storia ha insegnato che “vox populi, vox Dei”…

Roma, 10 dicembre 2024

Le Segreterie Nazionali
SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL



Di seguito il comunicato stampa:

Carchidi (Slc Cgil) : "contratto nuovo, vecchi vizi, ci perdono i lavoratori"

U.S. Slc Cgil -Roma 13 Dic- "Come emerge dal comunicato unitario di Slc Fistel Uilcom alcuni dettagli circa il nuovo CCNL Crm/Bpo realizzato da Assocontact, Studi Legali, Studi di Consulenti del Lavoro, rappresentanti aziendali, e a tempo perso forse qualche rappresentante sindacale di settori ben lontani dal mondo delle telecomunicazioni e del customer care sembrano veramente irrealistici."
Cosi il commento di Daniele Carchidi SlcCgil "non sarebbe credibile e diciamo anche immorale per i lavotori accettare un rinnovo contrattuale in queste condizioni.
L'assenza di regole in materia permette la nascita di nuovi ccnl che comprimono diritti e salari delle lavoratrici e dei lavoratori. Nella fattispecie, questo nuovo contratto, riconosce aumenti salariali sotto 1%, per un periodo di riferimento in cui inflazione è stata oltre il 10%, prevedendo una serie di riduzioni su malattia, maternità, permessi, ferie che riducono comunque il costo del lavoro generando dumping contrattuale in un settore quello dei Crm/Bpo dove il costo del lavoro rappresenta oltre 80% dell'intero costo aziendale.
Questo nuovo CCNL rimanda indietro le lancette di 15 anni per tutte le lavoratrici ed i lavoratori impattati.
La sottoscrizione di un nuovo ccnl, sottoscritto da organizzazioni sindacali e datoriali scarsamente rappresentative, riporta centrale il tema sulla certificazione e misurazione della rappresentanza. Serve una legge che misuri e pesi il valore di chi sottoscrive accordi e contratti. La Cgil non solo non teme la misurazione, ma la rivendica.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Call center in appalto: al via la mobilitazione unitaria

  11 Aprile 2025   call center tlc
Il settore Crm/Bpo è in profonda crisi, la più dura e complicata della sua storia. Tra il ricorso continuo ad ammortizzatori sociali a causa della scelta di alcuni committenti di ridurre il servizio di assistenza alla clientela, procedure di licenziamento continue, i...

Tlc: Saccone, "No a ulteriori rinvii del tavolo ministeriale"

  9 Aprile 2025   Comunicati stampa tlc
(U.S. SlcCgil) - mer 9 apr- "Non si faccia troppe illusioni chi in queste ore potrebbe coltivare l'illusione di far saltare nuovamente il tavolo ministeriale sulle TLC del prossimo 24 aprile per bloccare ancora il rinnovo del contratto ed alzare ulteriormente la post...

Vodafone: informazioni sulle chiusure collettive

  8 Aprile 2025   tlc vodafone
Si è svolto nel pomeriggio di ieri, lunedì 7 Aprile 2025, l’incontro tra Vodafone Italia, le Segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e il Coordinamento nazionale delle Rsu, per discutere delle chiusure aziendali dei reparti non operativi. A seguito del...

Call center: ammortizzatori in ritardo e impegni inevasi sul Ccnl

  4 Aprile 2025   call center tlc
Il settore delle aziende Crm/Bpo, comparto di circa 40mila addetti che si occupa della assistenza telefonica alla clientela, sta attraversando il momento peggiore della propria storia. Le motivazioni sono da ricercare sia in fattori esogeni che endogeni. Di sicuro l' ...

Sciopero Telecomunicazioni: adesione oltre il 70%

  31 Marzo 2025   call center tlc
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil: senza una pronta convocazione per discutere di aumenti salariali, le iniziative di oggi saranno l’inizio di un percorso di mobilitazione ancor più ampio  Da oltre 20 piazze italiane, lungo tutta la nazione, è emersa con forza...

Tlc: Saccone, "Lo sciopero del 31 marzo è l'unico argine al disastro"

  28 Marzo 2025   tlc
Roma, 29 marzo - “Lunedì 31 marzo saremo in piazza con una piattaforma rivendicativa per lo sciopero delle Telecomunicazioni, l’unico argine al disastro provocato da una politica miope e da una gestione aziendale incompetente”. Lo dichiara in una nota il segretario g...