Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Nella giornata del 27 febbraio 2025 si sono incontrate, da remoto, le Segreterie Nazionali e Territoriali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, unitamente alla Rappresentanza Aziendale, e l’azienda Cellnex Italia S.p.A. per l’informativa ex art. 1 CCNL Telecomunicazioni.

I risultati economici del 2024, a 10 anni dallo spin off da WindTre evidenziano un’azienda tendenzialmente in salute con ricavi (€ 681 M) ed EBITDAL (€ 428 M) in crescita rispetto all’anno precedente.
La percentuale dei terreni di proprietà si attesta intorno al 20%, con l’obiettivo di raggiungere il 30% nel 2027.
Le prospettive per il 2025 si basano su 5 pilastri: crescita organica (+5%); efficienza, con una costante riduzione dei costi di affitto; investimenti per circa € 200 M; cash generator, cioè generazione di cassa per finanziare investimenti ed efficienza; land securitization, attraverso la messa in sicurezza di un maggior numero possibile di terreni.
Molta importanza rivestono, inoltre, tutti i temi legati ai modelli di sviluppo sostenibile di business, con l’azienda che vanta numerose certificazioni sulle tematiche ESG e che presta particolare attenzione a tutti gli stakeholder, comprese le aziende che lavorano in appalto.
Inoltre è stato presentato il nuovo modello organizzativo di Cellnex Italia che, focalizzandosi sulla semplificazione e sull’efficacia, si pone l’obiettivo di correggere le otto principali criticità emerse dall’analisi organizzativa (manutenzione e progettazione servizi TIS, DAS e Missione Critical/TETRA; Service Delivery Management/Project Management/PMO; configurazione servizi Mission Critical/TETRA; Contract Negotiation; site at risk; Pre Litigation; Gestione Economics dalla direzione Land Acquisition & Management).
Dal punto di vista del personale, l’organico al 31/12/2024 è composto da 232 dipendenti (14 dirigenti, 49 quadri, 169 impiegati), di cui 78 donne e 154 uomini, con un’età media in crescita di 50,4 anni. La formazione erogata nel 2024 è stata di un totale di 6.230 ore ed ha impattato tutto il personale.

Al termine dell’esposizione aziendale abbiamo evidenziato come i miglioramenti economici mostrati durante l’incontro devono necessariamente essere accompagnati da altrettanti miglioramenti nel clima e nell’organizzazione del lavoro. L’ultima survey aziendale e il sondaggio organizzato dalle RSU/RSA hanno, infatti, evidenziato una situazione di disagio e malessere da parte dei lavoratori che necessita attenzione e risposte. Risposte che devono essere ricercate, anche, in una relazione continua con le Organizzazioni Sindacali che va costruita partendo dal rinnovo e dal miglioramento del Secondo Livello Aziendale (Smart Working, PDR, reperibilità, ecc.) In questa ottica le Parti si sono nuovamente incontrate il giorno 3 marzo per la definizione delle giornate di chiusura aziendale per l’anno 2025, e per provare a definire gli incontri per il rinnovo del Secondo Livello.
In merito alle giornate di chiusura per l’anno 2025, rispetto alla proposta aziendale di 11 giorni complessivi, sono state ridotte le giornate di ferie alle 8 seguenti: 18 aprile, 2 maggio, 11-12-13-14 agosto, 24-31 dicembre. Inoltre sono state già individuate due giornate che faranno parte delle chiusure collettive 2026, da definirsi nella loro completezza entro dicembre di questo anno: 2 e 5 gennaio 2026.
Dalle chiusure sopra definite rimane escluso tutto il personale inserito nelle ruote di reperibilità.

Roma, 3 Marzo 2025

Le Segreterie Nazionali
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai: rinnovo CCL innovativo e solidale

  12 Marzo 2018
“I lavoratori della Rai hanno approvando il rinnovo del contratto collettivo di Lavoro per gli operai, impiegati e quadri sottoscritto il 28 febbraio 2018” - così una nota delle segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, UGL Informazione e Libersind-C...

Tim: su appalti atto di prepotenza ingiustificato

  5 Marzo 2018
“Sulle politiche degli appalti, TIM ha avviato un taglio dei costi che coinvolge tutti i fornitori, mettendo in discussione l’insieme della filiera e la stessa sostenibilità industriale dell’azienda – così denunciano in una nota congiunta le segreterie nazionali di S...

Rai impone 60 ore settimanali di lavoro per nove mesi per fiction

  5 Marzo 2018
“Si è chiusa la trattativa sindacale riguardante la fiction Rai “Il Paradiso delle Signore” che si sarebbe dovuta girare a Torino, in parte nel centro di produzione di via Verdi e in parte ai teatri Lumiq,  attraverso una coproduzione con la società Aurora. La parola...

Rai: firmata ipotesi rinnovo Ccl

  1 Marzo 2018
Ci sono voluti lunghi mesi di discussione e momenti di grande tensione per giungere all’intesa per rinnovare il Contratto Collettivo di Lavoro di quadri, impiegati e operai della Rai. Dopo molti rinnovi che avevano agito solo sulla leva economica, grazie anche alla i...

Tim: “sconto” sugli appalti mette in crisi filiera e stessa TIM

  22 Febbraio 2018
"Il Gruppo TIM sta chiedendo alle società che svolgono servizi in appalto uno “sconto” sui prezzi avente come obiettivo un “taglio lineare” complessivo dei costi tra il 10% ed il 20%. I servizi in questione riguardano l’ambito della rete, del customer care e di facil...

Seminario Tlc nello scenario 4.0

  14 Febbraio 2018
Il seminario “Il sistema delle TLC nello scenario 4.0: cosa cambia nelle aziende e nel Paese” si terrà martedì 20 febbraio alla sala Di Vittorio in Cgil Nazionale dalle ore 10 alle ore 17. Concluderà i lavori il Segretario Generale Fabrizio Solari. Scarica il progra...