Il giorno 29 Maggio, dopo una riunione del coordinamento nazionale della RSU H3G con le Segreterie nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL per fare il punto della situazione sulla trattativa, si è svolto in serata presso Unindustria di Roma il confronto con i rappresentanti di H3G, con l’impegno di ricercare in una mediazione finale, i contenuti di una possibile intesa sul PDR.
Dopo una trattativa lunga e serrata che si è protratta fin quasi alla mezzanotte, con le parti inizialmente su posizioni ancora piuttosto distanti sulle quantificazioni, si è giunti alla seguente proposta:
Accordo sul PDR di durata triennale, con vigenza per gli anni 2014 – 2016, importo di 1500 EUR al 5° livello (da riparametrare secondo livello e profilo orario) come da ultimo rinnovo, con parametri e meccanismi in coerenza con gli altri strumenti di incentivazione aziendale (MBO)
Riduzione del pagamento del premio in funzione delle assenze, con riproposizione del meccanismo adottato nel rinnovo del 2013, ossia detrazione di un dodicesimo ogni 20 giorni lavorativi di assenze effettuate a qualsiasi titolo, ad eccezione di Ferie, Rol, Ex-fest, Permessi Smonetizzazione, congedo di maternità, permessi ex-lege 104/92, infortuni sul lavoro, ricoveri ospedalieri e day hospital.
In aggiunta, al fine di disincentivare “l’assenteismo”, l’azienda ha chiesto di introdurre una penalizzazione dei giorni di assenza per malattia breve (inferiore o uguale a 3 giorni), che decorre dopo una franchigia di cinque giorni (e non di 20 come per le altre assenze sopra indicate), e che prevede la riduzione del 1% per ogni singolo giorno di malattia breve.
Per il solo 2014 la consuntivazione della malattia breve come sopra definita, partirà dal mese di giugno e terrà conto di una franchigia di quattro giorni.
L’azienda, accettando la proposta di parte sindacale di redistribuzione con criteri oggettivi, ripartirà in importi uguali la quota di PDR non erogata a fronte delle penalizzazioni per malattia breve, tra i soli dipendenti che non avranno ricevuto alcuna decurtazione per assenze e/o malattie delle due tipologie sopra indicate.
A conclusione di un percorso difficoltoso fatto di numerosi incontri infruttuosi tra le parti, questa proposta ultimativa sarà ora presentata nelle assemblee a lavoratrici e lavoratori, secondo quanto stabilito nei territori.
LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL