Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Le Organizzazioni sindacali SLC CGIL e FeLSA CISL hanno impugnato presso il TAR il recente decreto del Ministero dei beni e della attività culturali e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che disciplina la materia del diritto connesso al diritto d’autore, in particolare sulla disciplina relativa al diritto sui fonogrammi. In sostanza la nuova norma dispone che le somme relative ai diritti non esercitati dagli artisti, non vengano più destinate a fini di promozione, formazione, sostegno professionale degli artisti interpreti o esecutori, ma vengano distribuite agli artisti che sono già stati individuati come aventi diritto ad un compenso. In sostanza si toglie il diritto ad ottenere almeno percorsi di sostegno alla propria professionalità ai numerosi artisti che operano nel settore, magari senza grande notorietà. Questa riduzione di tutele incide profondamente, perché il mondo della musica gode in Italia di pochissime tutele. Dalla mancanza di leggi quadro, a disposizioni in materia previdenziale che rendono impossibile per la maggior parte degli artisti il raggiungimento di condizioni accettabili quando non possono più lavorare. Per non parlare di altri diritti, quali la maternità, la malattia, la copertura per i periodi di non lavoro. La crisi peraltro incide profondamente anche in questo settore, e non è raro vedere musicisti di qualità che faticano a trovare occasioni di lavoro. E’ davvero incomprensibile che si sia voluto togliere al settore quella che è davvero una delle poche tutele per la professionalità. Forse si è voluto colpire un mondo che fa fatica a trovare spazio mediatico per quanto riguarda le proprie difficoltà e che non si sa aggregare, ma proprio per questo SLC CGIL e FeLSA CISL hanno voluto dare un forte segnale di attenzione a questi artisti.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Doppiaggio, al via la settimana di sciopero

DOPPIAGGIO, AL VIA LA SETTIMANA DI SCIOPERO PER IL CCNL Nell’ambito delle iniziative sindacali preannunciate con comunicato del 17 febbraio u.s., si inserisce la necessità di un forte sostegno alle trattative per il rinnovo del CCNL Doppiaggio. Dopo mesi di trattat...

Cineaudiovisivo, relazioni sindacali a rischio rottura

COMUNICATO INIZIATIVE CINEAUDIOVISIVO Le scriventi OO.SS. intendono dar seguito a quanto preannunciato nella lettera inviata giovedì 9 febbraio u.s. ai Presidenti di ANICA, APA e APE e, per conoscenza al Ministro della Cultura e al Direttore Generale Cinema. Le A...

Fondazioni Lirico-Sinfoniche, riparte la trattativa per il rinnovo del CCNL

FONDAZIONI LIRICO-SINFONICHE: DOPO 20 ANNI DI VACANZA CONTRATTUALE RIPRENDE IL CONFRONTO SUL CCNL Come Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Fials Cisal esprimiamo un giudizio positivo sull’incontro avvenuto oggi, giovedì 26 gennaio, con la delegazione Anfols che ha s...

Sport, positivo il confronto con il ministro Abodi

  16 Gennaio 2023   sport produzione culturale
SPORT: CONFRONTO POSITIVO CON IL MINISTRO ABODI, SI APRE IL DIALOGO SULLA RIFORMA “Cogliamo con grande soddisfazione la disponibilità mostrata dal Ministro Abodi a condividere un percorso di confronto nel merito della Riforma dello sport, che vedrà la luce nel pros...

Spettacolo, stanziati cento milioni per indennità di discontinuità

  21 Dicembre 2022   Spettacolo produzione culturale
SPETTACOLO: CENTO MILIONI PER INDENNITÀ DI DISCONTINUITÀ PRIMO PASSO IMPORTANTE MA NON SUFFICIENTE È notizia di queste ore l’approvazione dello stanziamento di cento milioni di euro per finanziare l’indennità di discontinuità per le lavoratrici e i lavoratori dello...

Spettacolo, tutte le risorse da inserire nella manovra

  20 Dicembre 2022   Spettacolo fus produzione culturale
SPETTACOLO, ECCO TUTTE LE RISORSE DA INSERIRE IN MANOVRA SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL chiedono che con la legge di bilancio 2023 venga stanziato quanto previsto dal DDL SPETTACOLO, di cui si aspettano i decreti attuativi, per realizzare l'indennità di disconti...