Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Le scriventi Organizzazioni Sindacali esprimono la più grande preoccupazione riguardo alla decisione di procedere alla liquidazione della Fondazione Lirico Sinfonica dell’Arena di Verona.
Qualora si concretizzasse la decisione del Consiglio di indirizzo relativamente alla liquidazione coatta, saremmo di fronte all’ennesimo passo verso la distruzione di un patrimonio culturale tutelato costituzionalmente.
La situazione che si determinerebbe è estremamente grave perché, contemporaneamente, priverebbe il territorio di un valore culturale da sempre riconosciuto a livello internazionale e cancellerebbe un fattore economico per il territorio in cui è collocato.
Siamo estremamente preoccupati per il grave rischio che corrono i lavoratori, per la dispersione di alte professionalità, che costituiscono un enorme valore culturale immateriale. Un rischio che corrono tutti i lavoratori, sia le parti artistiche che quelle tecnico‐amministrative.
Questa situazione rischia anche di essere un precedente per le altre Fondazioni Liriche e quindi sollecita tutti ad una riflessione, all’apertura di un confronto a tutto campo, che nella salvaguardia del modello produttivo del melodramma italiano, eccellenza riconosciuta a livello internazionale, ricerchi le soluzioni idonee a restituire prospettiva e sviluppo al settore.
In questo senso abbiamo inviato sia il Ministero Beni e Attività Culturali e Turismo che all’ANFOLS una richiesta volta ad aprire tempestivamente un confronto che affronti in prima istanza l’emergenza Arena di Verona e conseguentemente le problematiche del intero settore.
Siamo convinti che sia necessario far prevalere soluzioni condivise ed evitare inutili contrapposizioni che come unico risultato la perdita di una grande eccellenza italiana.
LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC‐CGIL FISTeL‐CISL UILCOM‐UIL FIALS‐CISAL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Ippica: Comunicato parti sociali

  16 Giugno 2015
Il giorno 23 giugno p.v., l’ippica italiana è costretta a scendere nuovamente in piazza con manifestazioni di protesta e presidi presso il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali e presso il Ministero Economia e Finanze, per rivendicare il rispetto...

Produzione culturale: comunicato Enpals Spettacolo

  11 Giugno 2015
ENPALS E NUOVA GESTIONE INPS Dal 1 gennaio 2015 gli adempimenti contributivi per lo spettacolo sono in capo all’INPS. Tutto questo sta comportando parecchie difficoltà. Siamo impegnati a segnalare tutti i disservizi all’INCA Nazionale che si occupa poi di riferirli...

Slc Cgil a Franceschini: vada in controtendenza dando valore a chi produce cultura

  5 Giugno 2015
Certo, che alternativa resta a un paese che taglia i contributi all’editoria, che abbandona la biblioteche pubbliche, che non ha una politica a sostegno dei piccoli editori? Istituire la Biblioteca Nazionale dell’Inedito! Diamo un consiglio al ministro Franceschini: ...

Spettacolo: Bizi, lavorare senza essere pagati non è un’opportunità

  5 Giugno 2015
“Quanta retorica sulle opportunità: è un’opportunità lavorare senza essere pagati? E’ un’opportunità per chi: per chi lavora gratis o per chi guadagna da quell’opportunità che tanto generosamente offre? Che esperienza è rinunciare al proprio compenso?” così Emanuela...

Siae: Comunicato Slc

  5 Giugno 2015
Nell’incontro di ieri, 4 giugno 2015, la SIAE, nella persona del dott. Cerasoli, in risposta alla proposta formulata unitariamente dalle OO.SS. nel corso dell’incontro del 27 maggio u.s., ha comunicato che sia il Direttore Generale sia gli Organi Sociali, condividend...

Produzione culturale: Presidio INPS 27 maggio

  28 Maggio 2015
Ieri si è tenuto il presidio davanti all’INPS per le problematiche legate alle funzionalità per la nuova gestione Enpals/Inps che deve tener conto delle specificità del settore dello spettacolo, per le nuove regole della Naspi che rischiano di escludere i lavoratori...