Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

GREEN PASS PREASSUNTIVO

Arrivano notizie dai lavoratori che qualche azienda avrebbe iniziato a richiedere l’esibizione del certificato vaccinale prima dell’assunzione. Non esiste alcuna norma che legittimi questa richiesta.

Essendo una scelta unilaterale posta in essere dalle aziende in questione, tale procedura va immediatamente interrotta.

Invitiamo a ricorrere al sistema partecipativo che finora ha contribuito a realizzare buoni protocolli sulla sicurezza condivisi e partecipati. Questo è il metodo per affrontare un tema che interessa ambo le parti per gli interessi della produzione. Il protocollo del 7 luglio 2020 già prevede il vincolo del tampone periodico a garanzia dello stato di salute del prestatore d'opera, abbiamo già proposto un aggiornamento condiviso alle istituzioni con le indicazioni provenute dalle rispettive Associazioni di rappresentanza.

Sarebbe quindi più opportuno che tutte le parti firmatarie il protocollo di sicurezza, sollecitando le istituzioni interessate, chiedessero conto dello stato di avanzamento della validazione dell’aggiornamento del protocollo stesso ed, eventualmente, aprire con le stesse un canale di confronto per avere indicazioni in merito al tema del certificato vaccinale applicato al settore, tenendo comunque in debito conto che siamo in attesa di indicazioni dalle rispettive Confederazioni che stanno affrontando incontri per un accordo con il Governo e le istituzioni.

In assenza di un quadro normativo di riferimento, la scelta unilaterale di applicare autonomamente il c.d. “green pass”, oltre alle difficoltà tecniche che comporta (il controllo dovrebbe essere effettuato con un’applicazione concessa dalle istituzioni nazionali), prefigura possibili liti giuridiche per atti discriminatori che renderebbero più complicata l’applicazione delle misure anti-contagio e rischierebbero di relegare in un ambito residuale e di posizioni contrapposte l’importanza sociale della campagna vaccinale.

Non è condivisibile gestire un periodo così delicato andando in ordine sparso.

Roma, 3 agosto 2021

p. LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC-CGIL FISTeL-CISL UILCOM-UIL

0
0
0
s2smodern

TUTTE LE NOTIZIE

Spettacolo, rinnovato il ccnl del Doppiaggio

ANICA SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO RINNOVATO IL CCNL DOPPIAGGIO Svolta decisiva per il cambiamento delle relazioni industriali Roma, 7 dicembre 2023 Ieri, presso la sede di ANICA, si è conclusa con soddisfazione la lunga trattativa co...

Spettacolo: Slc Cgil, “Per indennità di discontinuità siamo pronti al confronto”

(U.S. Slc Cgil) – Roma, 6 dic – “Accogliamo con favore la disponibilità espressa stamane dal Ministro Gennaro Sangiuliano a recepire nuove proposte sull’indennità di discontinuità per i lavoratori del mondo dello spettacolo”. A parlare è la Segretaria nazionale Slc-C...

Ccnl Fondazioni Lirico-Sinfoniche, siglata l'ipotesi di accordo

Ieri, 30 novembre 2023, è stata siglata presso il Ministero della Cultura, tra Anfols, assistita da Aran, e Slc CGIL, Fistel CISL e Uilcom UIL, una ipotesi di CCNL per le Fondazioni Lirico Sinfoniche, valido per il triennio 2019/2021. Dopo venti anni di grave assen...

Spettacolo: Landini, "Mai più cesura tra mondo della cultura e mondo del lavoro"

Spettacolo: Slc-Cgil al Governo, “Ecco cos’è per noi ‘la giusta riforma’: indennità, emersione dal nero e visione di sistema”. Landini: “Mai più cesura tra mondo della cultura e mondo del lavoro” (U.S. Slc-Cgil) - Roma, 30 nov - “La fortissima sottovalutazione del...

Indennità discontinuità: Slc Cgil, 'Misura del governo sbagliata'. Confermata iniziativa del 30 nov con Landini

(U.S. Slc-Cgil) – Roma, 28 nov – «La misura adottata dal governo non rispecchia le esigenze dei lavoratori dello spettacolo». È il giudizio netto di Sabina Di Marco, segretaria nazionale Slc-Cgil, sul testo approvato ieri in via definitiva dal Consiglio dei ministri...

Spettacolo: la giusta riforma, adesso! Iniziativa Slc il 30 nov. Partecipa Landini

(U.S. Slc Cgil) - Roma, 24 nov - C’è un punto irrinunciabile fra le richieste delle centinaia di migliaia di lavoratrici e di lavoratori dello spettacolo, circa 150 mila addetti fra cinema, audiovisivo e spettacolo dal vivo: l’indennità di discontinuità fra i periodi...