Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Di Marco (Slc Cgil): " Valorizzare cinema, teatri e luoghi della cultura garantendo lavoro stabile, tutelato e di qualità"

(U.S. Slc Cgil) - mar 4 feb - “Perdere cinema e teatri sul territorio, come sta avvenendo e come giustamente denunciano artisti, attori e registi, rappresenta un grave danno per la cultura del nostro Paese e per la socialità delle comunità locali.” Lo sostiene Sabina Di Marco, Segretaria Nazionale Slc Cgil per la Produzione Culturale. “Non è accettabile lasciare in abbandono sale cinematografiche o teatri, non per dieci anni, non per sette, ma neanche per uno, due o tre. Ogni giorno di chiusura rappresenta una perdita incolmabile.
I cinema di quartiere e i teatri di prossimità sono luoghi di incontro e di libera espressione, spazi fondamentali per le piccole realtà artistiche, che diventano avamposti di democrazia, sperimentazione e professionalizzazione. A garantirne la sopravvivenza sono le persone che vi lavorano con passione e dedizione, ma troppo spesso questo impegno viene svalorizzato, con bassi salari e tutele incerte.
Nel 2023, il settore cinematografico ha registrato un esodo straordinario di lavoratori dagli esercizi cinematografici, a causa della crescente precarietà, dei bassi salari e della mancanza di riconoscimento professionale. Recentemente, si è consumata la firma separata del CCNL degli esercizi cinematografici, che ora dovrà essere sottoposta alla validazione dei lavoratori.
La Slc Cgil ha scelto di non firmare, auspicando invece un avvicinamento tra le parti per siglare un’intesa che non precarizzi ulteriormente le lavoratrici i lavoratori e non li renda sempre più ricattabili. Il tutto mentre il settore beneficia di investimenti pubblici significativi, senza garantirne il rilancio.
L’intesa prevede che non ci siano causali e nessun tetto per i contratti a tempo determinato nelle aziende con meno di cinque dipendenti, l’introduzione del lavoro a chiamata, sia a tempo determinato che indeterminato, senza limiti di età, che potrebbe sommato al tempo determinato arrivare a coprire fino al 100% degli addetti nelle piccole realtà e il 50% nelle grandi catene. Inoltre parte degli aumenti salariali sono vincolati a strumenti welfare, previdenza e sanità integrativa, questi ultimi difficilmente accessibili per i lavoratori a tempo determinato.
La svalorizzazione del lavoro è paragonabile solo alla crescente povertà culturale che sta colpendo le nostre città e i nostri quartieri, non solo quelli periferici."

 

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

CCNL Cineaudiovisivo artigianato. Lettera delle OO.SS. sullo stato del confronto.

  2 Dicembre 2020   cinema produzione culturale
Spett.le CNA Spett.le Confartigianato Roma, 30 novembre 2020. A fronte del contenuto degli scambi avuti finora negli incontri tenuti in merito della definizione di un allegato al CCNL Troupe, vorremmo chiarire su quali elementi necessari, per la parte sindacale, ...

Decreto Ristori. L'Indennità Covid-19 per i lavoratori dello spettacolo.

doDECRETO RISTORI Indennità Covid-19 LAVORATORI SPETTACOLO La Circolare Inps n. 137 chiarisce criteri e termini per l’erogazione dell’Indennità di 1000 euro prevista dal Decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137 “Ulteriori misure urgenti in materia di tutela de...

Doppiaggio. Comunicato su Tempi Determinati e Autonomi.

  25 Novembre 2020   doppiaggio cinema produzione culturale
COMUNICATO DOPPIAGGIO A due anni dalla sigla del protocollo “Accordo per la regolamentazione del lavoro a tempo determinato e del lavoro autonomo nel settore del cinema e dell’audiovisivo” condiviso il 31 luglio 2018 tra le scriventi sigle, ANICA e APT (oggi APA), ...

Lettera a Lotus Production per osservanza protocollo Sicurezza.

Spett.le LOTUS PRODUCTION srl v.le Mazzini 55 00195 – ROMA e p.c. spett.li ANICA APA APE Lavoratori Troupe LL.SS. OGGETTO: Prodotto “VERMICINO”. Osservanza del Protocollo Sicurezza. Dalle informazioni ricevute da vostro personale per le vie brevi e confermate con...

Lavoratori Spettacolo. Dal decreto Cura Italia al decreto Ristori bis

Le indennità Covid 19 LAVORATORI SPETTACOLO  Dal Decreto Cura Italia al Decreto Ristori bis 1) DECRETO CURA ITALIA Decreto legge 17 marzo 2020 n. 18 convertito in Legge 24 aprile 2020 n. 27 A chi spetta l’indennità di marzo di 600 euro Art. 38 Ai lav...

Lettera al ministro su decreto ristori per i lavoratori dello sport

  20 Novembre 2020   sport produzione culturale
Egr. Ministro dello Sport e delle Politiche Giovanili Dott. Vincenzo Spadafora Al Ministero dello Sport e delle Politiche Giovanili c.a. Capo Dipartimento per lo Sport Dott. Giuseppe Pierro c.a. Consigliere Giuridico Ministro dello Sport Dott. Dario Simeoli Ogg...