Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Totò_e_la_tromba (FILEminimizer)

Capita, alle volte, che presi dall’impeto della passione si possa dire delle imprecisioni. Capita poi che quando si è in “campagna elettorale” si possa passare dalle imprecisioni a delle vere e proprie inesattezze (e siamo buoni…). E’, più o meno, quello che è successo al solerte responsabile aziendale che ha redatto il “volantino elettorale” col quale Telecom lancia la “campagna referendaria” sulla societarizzazione diffondendo il relativo “materiale elettorale” aziendale.

Eh si perchè al nostro “AgitProp” scappa di scrivere, probabilmente per segnare la storicità del nuovo accordo sul caring, che “ieri si è conclusa la trattativa con le Organizzazioni Sindacali, avviata lo scorso giugno con la finalità di individuare quali iniziative siano necessarie per migliorare la nostra produttività e ridurre il gap competitivo di efficienza mettendoci in condizione di superare il progetto di societarizzazione previsto con gli accordi del 27 marzo 2013”. Ad occhio ci sono due millanterie macroscopiche che è meglio chiarire quanto prima e per far questo è sufficiente citare letteralmente proprio quell’accordo del 27 marzo che, evidentemente, l’appassionato redattore ha letto con sorprendente superficialità:

“Le parti convengono che gli effetti del complesso delle misure di recupero della produttività sopra indicate e volte a ridurre il gap competitivo di efficienza e produttività della Divisione Caring Services, debbano essere oggetto di una verifica puntuale che viene posizionata al aprile 2014. Gli esiti di tale verifica, che dovranno riscontrare l'applicazione dei contenuti di cui all' Accordo del 27 marzo 2013, costituiranno elemento di valutazione in relazione alla decisione aziendale di procedere alla societarizzazione di Caring Services”

Quindi il 27 marzo ebbe l’innegabile effetto di fermare la decisione (si badi bene…DECISIONE!) aziendale di societarizzare il caring in forza dell’effetto del successo delle misure di recupero di produttività prese sempre il 27 di marzo. Quindi la verifica, prevista dagli accordi del 27 marzo, a questo serviva, a valutare gli esiti delle misure di recupero di produttività (misure richieste dal datore di lavoro del disattento redattore perché ritenute, allora, le uniche in grado di ridurre questo “benedetto” gap”).

E’ triste che per ottenere un risultato si travisi finanche la lingua italiana, ma ancora più triste è che dei firmatari del 27 marzo ce ne siamo accorti solo noi. E’ chiaro che stando così le cose, se non li fermiamo, di “gap in gap” qualcuno finisca per provare a vendere ai lavortatori del caring di Telecom la Fontana di Trevi!

Roma, 3 dicembre 2014                                                           Segreteria nazionale SLC‐CGIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Sky: comunicato unitario incontro marzo 2017

  16 Marzo 2017   Comunicati stampa
Il giorno 15 marzo si sono incontrate le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil unitamente alle segreterie regionali e alle Rsu di Sky con l'azienda. Oggetto del confronto è stato il piano di riorganizzazione annunciato nelle scorse settimane dal...

Rai: comunicato incontro DG

  15 Marzo 2017   Comunicati stampa
Il giorno 14 marzo le OO.SS. Rai hanno incontrato il Direttore Generale assistito dalla direzione del personale. Il DG, Antonio Campo Dall'Orto, ha descritto brevemente la situazione aziendale. Indicando alcuni processi di innovazione e cambiamento, investimenti tec...

Tlc: Comdata comunicato PdR

  15 Marzo 2017   Comunicati stampa
Le Segreterie Nazionali Slc-Fistel-Uilcom hanno ricevuto dalla Commissione Premio di Risultato di Comdata i dati definitivi dell’anno 2016, sull’andamento aziendale, per quanto riguarda i parametri per il calcolo del PdR. I risultati aziendali per l'anno fiscale con...

Tlc: comunicato su art. 24bis nei call center

  14 Marzo 2017   Comunicati stampa
Apprendiamo in questi giorni che alcune aziende stanno consegnando ai lavoratori una lettera in cui spiegano che il nuovo articolo 24 bis, secondo il quale quando un soggetto effettua una chiamata verso un call-center o la riceve da un call-center deve essere informa...

Telecity vertenza licenziamenti: ripreso un difficile confronto

  14 Marzo 2017
La delegazione sindacale,composta dalle segreterie nazionali, territoriali e dai rappresentanti sindacali aziendali, ha incontrato in data odierna l’azienda per avviare l’esame congiunto relativo alla procedura di licenziamento di 69 lavoratrici e lavoratori di Telec...

Tim: sciopero con punte dell'85%

  14 Marzo 2017
"Oggi 14 marzo 2017, lo sciopero generale di 8 ore indetto da Slc Cgil per tutti i lavoratori della Tim, ha visto la partecipazione massiccia delle lavoratrici ed dei lavoratori", lo annuncia una nota della segreteria nazionale Slc Cgil. "Si registrano adesioni con...