Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

L’avvio da parte di TIM della procedura di CIGS per riorganizzazione per 29.736 lavoratori è l’ulteriore atto di forzatura unilaterale messo in atto dall’azienda.

Una scelta sbagliata che, oltre a non aiutare a risolvere gli indubbi problemi che vi sono, alimenta un clima di lacerazione con i lavoratori, l’esatto opposto di quello che sarebbe utile per superare le difficoltà indotte da uno scenario difficile e complesso quale è quello in cui si trova a doversi misurare TIM.

Lo scenario di trasformazione digitale impone un necessario cambiamento di TIM, in questo senso il progetto DIGiTIM è una necessità sulla quale però gravano drammaticamente i colpevoli ritardi e gli errori commessi negli ultimi anni (cambio di tre A.D.) durante i quali sono stati ripetutamente anteposti gli interessi a breve termine degli azionisti a scapito della capacità di innovazione compromettendo in tal modo il futuro industriale dell’azienda.

Il futuro di TIM riguarda tutto il paese, deve coinvolgere le istituzioni e la politica nel suo complesso e non può essere fondato su modalità unilaterali che non risolvono i problemi ed alimentano lacerazioni e conflitto e su strategie che antepongono alla prospettiva industriale dell’azienda l’utilizzo improprio di strumenti per esclusive finalità di risparmio nel brevissimo periodo.

SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL respingono in maniera netta questa scelta da parte di TIM.

Occorre ora riaprire un confronto che affronti e risolva positivamente tutto l’insieme delle questioni presenti e riconsegni un clima di ordinarietà delle relazioni sindacali tale da superare il metodo degli atti unilaterali che ha negativamente caratterizzato quest’ultimo periodo.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Cusano Tv: chiesto il ritiro immediato dei licenziamenti

  12 Dicembre 2024   Comunicati stampa tv emittenza
Oggiano: "No ai licenziamenti. Assicureremo ogni forma di tutela, individuale e collettiva, alle lavoratrici e ai lavoratori delle due emittenti radiotelevisive" (U.S. Slc Cgil) - Roma 12 dic - "Come SLC-CGIL, stigmatizziamo le affermazioni dell’A.D. di Unicusano, ...

La Rai è nelle condizioni di rinnovare il contratto?

  11 Dicembre 2024   rai tv emittenza
Nei giorni 11 e 12 dicembre RAI avrebbe dovuto convocare le OO.SS. per arrivare a una possibile chiusura dell’accordo per il rinnovo del CCL. Questa convocazione è stata unilateralmente posticipata a gennaio p.v. dall’Azienda, perché, come denunciamo da tempo come SL...

Ccnl Tlc: aziende e istituzioni lo riconoscano come contratto di riferimento

  10 Dicembre 2024   call center tlc
Il settore del CRM-BPO (Customer Relationship Management - Business Process Outsourcing), cuore pulsante delle relazioni tra grandi aziende e clienti oppure tra istituzioni e cittadini, si distingue per l’alto livello di interazione umana e per il valore strategico c...

Fibercop: il quadro dell'azienda a cinque mesi dalla cessione di Tim

  6 Dicembre 2024   tlc
Sono passati 5 mesi dalla cessione di ramo, e nei prossimi mesi dovrebbe vedere la luce il piano industriale Fibercop, nel frattempo Slc-Cgil ritiene necessario esprimere il proprio punto di vista a lavoratrici e lavoratori della nuova azienda su questioni rimaste ap...

Wind Tre Retail: verifica dell'accordo sugli inquadramenti

  6 Dicembre 2024   tlc wind
Nella giornata del 3 dicembre 2024 si sono incontrate le Segreterie Nazionali e Territoriali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, unitamente alle RSU, e l’azienda WindTre Retail per un aggiornamento sulla situazione aziendale e per la verifica dell’accordo sugli inquad...

Rai: Saccone, "Il 29 scioperiamo per democrazia nel Servizio pubblico"

  26 Novembre 2024   rai tv emittenza broadcasting
Il Segretario generale Slc: “No a tagli su canone e costo del lavoro” (U.S. Slc ) -Roma, 26 nov- “Abbiamo un’idea democratica del Servizio pubblico radiotelevisivo e lo diremo forte e chiaro in piazza il 29 novembre”. A parlare è il Segretario generale di Slc (Sind...