Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Asstel, Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil prendendo atto che l’assistenza sanitaria integrativa (non sostitutiva del Servizio Sanitario Nazionale) già aveva ampia diffusione tra le aziende che applicano il CCNL hanno condiviso la volontà di farne un tratto distintivo dell’intero settore rappresentato.
Si è quindi definito, in occasione del rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti di imprese esercenti servizi di telecomunicazione 23 ottobre 2009 la possibilità di accedere alla sanità integrativa a tutti i dipendenti delle aziende che lo applicano e che al 1° gennaio 2011 non abbiano già forme di copertura sanitaria aziendalmente previste. A tal fine si è concordato un contributo complessivo por capite annuo pari a € 120 di cui € 96 a carico azienda e € 24 a carico del lavoratore.
Per dare attuazione alla previsione contrattuale è stata costituita una Commissione tecnica e stipulato un Accordo attuativo, e una successiva proroga, a seguito del quale dal 1° gennaio 2011 la sanità integrativa di settore ha avuto avvio, permettendo a tutti i dipendenti che ne abbiano fatto richiesta di accedere ad una copertura sanitaria.
In attuazione di quanto previsto dal CCNL l’attività della Commissione è poi proseguita ed il 5 luglio 2011 ha concluso la seconda fase dei lavori concordando su una proposta per la costituzione di un Ente bilaterale di Settore che si basa sulla condivisione di un documento di “Linee guida” e di un testo di Statuto del Fondo.
Sulla base della proposta della Commissione, il 22 dicembre 2011 Asstel e Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil hanno costituito il Fondo per l’assistenza sanitaria integrativa, denominato FONDO TLC e ne hanno nominato gli Organi direttivi e di controllo, prorogati con l’Accordo 29 aprile 2013.

Il sito di riferimento è www.assicassa.it

Scarica il Piano Sanitario ccnl tlc

Scarica la Guida Piano sanitario CCNL-Telecomunicazioni

Scarica il Modulo adesione

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Pnrr, ora incontri con Regioni e Comuni su reti ultraveloci e 5G

  26 Settembre 2023   Comunicati stampa tlc 5G
Comunicato congiunto Cgil e Slc-Cgil Roma, 26 settembre - "Abbiamo appreso dalla stampa della recente sottoscrizione di un protocollo d’intesa siglato tra il Dipartimento per la trasformazione digitale, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), Infratel Ital...

Vodafone, primo monitoraggio dell'accordo siglato a giugno

  22 Settembre 2023   tlc vodafone
In data 21 settembre si è svolto il primo incontro di monitoraggio dell’accordo sottoscritto lo scorso 22 giugno tra Vodafone Italia, le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le RSU dei vari siti produttivi dislocati sul territorio...

Tlc, sindacati in audizione alla Camera

  20 Settembre 2023   tlc
Roma, 20 settembre – Si è appena conclusa l'audizione dei sindacati presso la Commissione Lavoro della Camera dei Deputati sulle Telecomunicazioni. Ai commissari abbiamo denunciato anzitutto la totale assenza di un confronto su quanto si sta decidendo in questi giorn...

Call center Inps, ecco le rivendicazioni avanzate nell'ultimo incontro

  15 Settembre 2023   call center tlc
Nel tardo pomeriggio del 14 settembre 2023 si è svolto il secondo incontro tra le Segreterie Nazionali SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL unitamente alle strutture territoriali e alle RSA collegati da remoto, e la Commissaria Straordinaria INPS Dott.ssa Gelera, presenti...

Almaviva, tragica assenza di prospettive per 651 lavoratori

  13 Settembre 2023   Comunicati stampa tlc almaviva
(U.S. Slc Cgil) Roma, 13 settembre – Un clamoroso passo indietro del governo rispetto a quanto promesso negli incontri precedenti. È quanto constatato dai sindacati nell’incontro di ieri al Mimit sui 651 lavoratori Almaviva a rischio licenziamento. Di questi, 428 s...

Wind Tre, riaperte le procedure di raffreddamento

  12 Settembre 2023   Comunicati stampa tlc wind
(U.S. Slc Cgil) Roma, 12 settembre – Nebbia fitta al quartier generale di Wind Tre. Nell’incontro di ieri con i sindacati, l’azienda non è stata in grado di dare risposte sul piano industriale che dovrebbe sancire lo scorporo dell’infrastruttura di rete (venduta per...