Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Abbiamo voluto attendere un po' di giorni per far sedimentare l’impatto emotivo che hanno provocato, ma le indiscrezioni di stampa uscite qualche giorno fa hanno purtroppo lasciato il segno. Leggere infatti che, in alcune intercettazioni telefoniche, emergerebbero pesanti infiltrazioni della ‘Ndrangheta in alcuni comparti del sistema appalti Rai, apre squarci inquietanti su questo capitolo delicato dell’attività aziendale.

Nel pieno rispetto della Magistratura inquirente e del lavoro che sta svolgendo, se queste indiscrezioni fossero confermate, si dimostrerebbero fondate le preoccupazioni che queste OO.SS. hanno più volte pubblicamente manifestato, ossia che la filiera degli appalti RAI avrebbe corso più di un rischio di diventare oggetto delle attenzioni della criminalità organizzata, a livello nazionale e locale.
 
Il sistema degli appalti RAI, infatti, contiene dei vizi di fondo che ne minano l’efficacia all’origine: si presenta spesso privo di una progettualità di largo respiro; è attento solo a una generica riduzione dei costi più che a una effettiva razionalizzazione dell’Organizzazione del lavoro (che ricade tutto sulle spalle delle lavoratrici e dei lavoratori); non tiene conto della necessità di un piano sulle Politiche attive e sull’organico. Questo stato di cose, alla lunga, non può non attirare l’attenzione di chi è abituato a lucrare in modo criminale su queste debolezze.
 
Per questo abbiamo più volte messo in guardia l’Azienda dal rischio di certe scelte miopi, dove nella gara al ribasso dei costi, a pagare erano sempre i lavoratori. Quelli interni, perché progressivamente privati del lavoro dato in appalto, e quelli esterni, alla mercé di contratti pirata, che rubano salario e diritti. Allarmi che l’Azienda, se fossero confermate le notizie, non ha minimamente tenuto in considerazione, e che metterà la Rai al centro dell’ennesimo tourbillon mediatico.
 
Pensiamo che sia ora di cambiare passo anche su questo argomento e invitiamo l’Azienda a non perseverare in queste scelte miopi. Nel Piano Industriale ed Editoriale, che sembra essersi fermato alle quattro linee guida prodotte qualche mese fa, il capitolo organizzazione del lavoro, appalti e trasparenza deve assumere un rilievo centrale.

Solo così e con il continuo confronto con le OO.SS. si potranno evitare certe situazioni drammatiche.

Roma 30/05/2022
 
Le Segreterie Nazionali
 SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, FNC-UGL, SNATER, LIBERSIND-CONFSAL
 
0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

La 7: comunicato Pdr

  3 Luglio 2017   Comunicati stampa
Nell’incontro del 28 giugno u.s. l’azienda ha comunicato la propria volontà di erogare il prossimo luglio, “una tantum”, un blocchetto di buoni spesa utilizzabili per ogni genere di consumo per un valore netto di 140 € uguali per tutti. Pur essendo tale erogazione n...

Tiscali: comunicato unitario incontro AD su situazione azienda

  3 Luglio 2017   Comunicati stampa
Nella giornata dello scorso 21 giugno si è tenuto l’incontro nella sede Tiscali di Sa Illetta tra l’AD di Tiscali, dott. Ruggiero e le OO.SS. Nazionali (unitamente alle segreterie territoriali e le RSU) di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL e UGL Telecomunicazioni. L...

Wind Tre: comunicato scioglimento riserva su cessione ramo azienda

  3 Luglio 2017   Comunicati stampa
Martedì 27 giugno è stata sottoscritta, in seguito alla conclusione della procedura di cessione del ramo d’azienda del call center “133” che da WIND TRE è passato a Comdata, un’ipotesi di accordo portato al vaglio delle lavoratrici e dei lavoratori impattati dalla ce...

Ericsson: comunicato incontro Ministero su licenziamenti

  28 Giugno 2017   Comunicati stampa
Martedì 27 Giugno, la delegazione sindacale di Ericsson, è stata ricevuta dal responsabile vertenze del Ministero dello Sviluppo, Dott. Castano. A nome di tutti i lavoratori, si è richiesto un intervento pressante e urgente del Ministro Calenda: in primo luogo nei c...

Tlc: Comunicato BT ITALIA su piano industriale

  28 Giugno 2017   Comunicati stampa
Il 27 Giugno u.s. si è svolto in sede UIR a Roma, l'incontro tra Slc-Fistel-Uilcom, le Rsu e il top management di BT Italia, a seguito della richiesta sindacale del Piano Industriale Aziendale. L'azienda ha illustrato il Piano Industriale su base Triennale basato su...

3G: ipotesi di accordo è ricatto occupazionale

  21 Giugno 2017
Lo scorso 20 giugno al Ministero del Lavoro, nel corso dell’incontro di procedura che ha portato al rinvio al prossimo 11 luglio, la SLC CGIL ha ribadito i motivi della sua contrarietà a trattare i temi chiesti da 3G perché rappresentano delle deroghe al CCNL e compo...