Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Facendo seguito ad una convocazione presso Unindustria, nella giornata del 12 marzo 2025 si sono incontrate le Segreterie Nazionali e Territoriali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, unitamente alle RSU/RSA, e la società Tiscali per un aggiornamento sulla situazione aziendale.
A causa della forsennata guerra dei prezzi che caratterizza il mercato delle Telecomunicazioni e del conseguente continuo attacco alla base clienti, che ha portato ad una riduzione di circa 1/3 delle chiamate verso il customer consumer, l’azienda continua a trovarsi, come denunciato dalle scriventi Segreterie nel comunicato dello scorso ottobre, in una situazione di “equilibrio instabile”.
Equilibrio instabile che è stato reso ancora più precario dal provvedimento del Consiglio di Stato di rinviare a giugno la decisione sul pagamento dei 30 milioni di euro del Fondo GID.
In una simile situazione, che sta generando nell’immediato anche problemi di cassa, l’azienda ha prospettato alle Organizzazioni Sindacali la necessità di accedere al Contratto di Solidarietà (CDS) difensiva per tutto il personale di Tiscali Italia attingendo anche, non appena INPS emanerà la delibera attuativa, all’integrazione salariale prevista dal Fondo di Settore contrattuale. Nello specifico il Fondo prevede di colmare la differenza retributiva tra quanto riconosciuto da INPS in caso di CDS e l’80% dell’effettiva retribuzione (anche per redditi superiori ai € 1.404,03), in modo da cercare di ridurre il più possibile l’impatto economico sui lavoratori.
E’ stato ho inoltre comunicato che la durata della Solidarietà sarebbe di 12 mesi, con un riduzione verticale media del 30%, con il pagamento anticipato da parte dell’azienda e la possibilità di fare formazione nelle giornate di solidarietà.
Pur riconoscendo le difficoltà del mercato e la complicata situazione aziendale abbiamo risposto che non è possibile, per l’ennesima volta, andare a colpire esclusivamente il costo del lavoro per cercare di risolvere i problemi. E’ necessario che, se questo sacrificio deve essere affrontato, venga esteso a tutto il gruppo dirigente che, negli ultimi anni, è aumentato notevolmente arrivando a ben 31 dirigenti per poco più di 1.000 dipendenti. Inoltre la politica di riduzione dei costi deve intaccare in maniera chiara ed evidente tutte quelle uscite non giustificate in un momento di difficoltà che, ancora oggi, ci vengono segnalate dalla delegazione.

In conclusione, abbiamo inoltrato all’azienda le seguenti richieste, in vista del prossimo incontro, calendarizzato per il 8 aprile:

  • L’emissione, da parte di INPS, della delibera che renda attuativa l’integrazione all’80% delle retribuzione da parte del Fondo di Settore è una condizione imprescindibile per riprendere la discussione;
  • La riduzione della percentuale media di Solidarietà;
  • Il pagamento al 100% della retribuzione nelle giornate di Solidarietà in cui si effettua formazione;
  • Il mantenimento, senza alcuna modifica, di tutti gli attuali accordi compreso quello sullo Smart Working.

Roma,13 marzo 2025

Le Segreterie Nazionali
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Call Center: al via l'iter affinché il Ccnl Tlc sia riconosciuto come contratto di riferimento

  3 Febbraio 2025   Comunicati stampa call center tlc
Saccone: "Primo passo per il riconoscimento del CCNL TLC come contratto di riferimento e apertura del tavolo tecnico" (U.S. Slc Cgil) - lunedi 3 febbraio - Dopo l'annuncio di Assocontact del passaggio dal 1 febbraio al CCNL sottoscritto con Cisal, Slc Cgil, Fistel...

Callmat: firmato accordo di solidarietà che ferma i licenziamenti

  30 Gennaio 2025   Comunicati stampa call center tlc
Al termine di un serrato confronto, è stato sottoscritto, in data odierna, un accordo tra i rappresentanti aziendali di Callmat, le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni e le Rsu del sito produttivo di Matera, ...

Contratto Rai: gli iscritti Slc Cgil votano sì all'ipotesi di accordo

  29 Gennaio 2025   rai tv emittenza
Slc Cgil ottiene il mandato a firmare l'ipotesi di accordo per il rinnovo del CCL Rai del 23 gennaio Di seguito i risultati delle assemblee di mandato convocate da Slc Cgil fra i/le propri iscritti/e e simpatizzanti, dal cui esito dipendeva la firma dell’organizzaz...

Call center: sciopero il 3 febbraio contro il contratto di Assocontact

  27 Gennaio 2025   call center tlc
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil: “E’ tempo che il governo dia risposte, introducendo regole che tutelino le lavoratrici ed i lavoratori del settore Crm/Bpo da logiche imprenditoriali e manageriali che mirano al profitto riducendo diritti e salari” Le Segreterie naz...

Fibercop: Slc Cgil vince le elezioni Rsu!

  24 Gennaio 2025   tlc rsu
Con 5030 voti presi e 67 RSU elette la SLC CGIL si afferma come primo sindacato in Fibercop. Un risultato che assume una maggiore valenza se si considera che hanno votato 16980 persone su 19646 aventi diritto, l'86%! un dato che attribuisce alla RSU appena eletta una...

Tlc: Cgil e Slc, "Dimissioni AD Fibercop preoccupanti"

  24 Gennaio 2025   Comunicati stampa tlc
COMUNICATO CONGIUNTO CGIL NAZIONALE E SLC CGIL Roma, 23 gennaio - "Le dimissioni dell'amministratore delegato di FiberCop sono un pessimo segnale. Ci pare evidente che, se i motivi sono effettivamente da ricercarsi in dissidi sulle prospettive aziendali con KKR, i ri...