Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

“Il Governo dovrebbe convocare Telefonica, chiedere precise garanzie sugli investimenti e sul futuro di Telecom, negoziando con Telefonica un aumento di capitale, che resterebbe la soluzione preferita, tale da dare solidità finanziaria all’azienda (5 miliardi di Euro).” Così ha dichiarato Michele Azzola nel corso del convegno Made for Italy, Poste Italiane e Telecom Italia. Due aziende italiane per il sistema paese, in programma questa mattina a Roma.

“L’attuale situazione finanziaria di Telecom unitamente all’esigenza di proteggere la strategicità e mantenere il controllo della rete  potrebbe portare anche ad utilizzare un intervento finanziario innovativo – ha proposto Azzola.

Innanzitutto un vero aumento di capitale per 1 miliardo di euro riservato agli investitori istituzionali (come lo è il convertendo) che non dia a nessuno privilegi nella distribuzione anche mascherata di dividendi e poi la sottoscrizione di strumenti quali i contingent convertibles da parte dello Stato attraverso la Cassa Depositi e Prestiti oppure Poste Italiane per circa 4 miliardi di euro.”

“Dal punto di vista dei tassi di interesse che dovrebbero pagare i contingent convertibles date le “garanzie di stato” e la circostanza che l’intervento statale sarebbe pari a circa il 30% del valore della società (4 miliardi diviso la capitalizzazione di borsa di Telecom pari a circa 13 miliardi di euro) il rendimento non potrebbe che essere il tasso di riferimento del debito pubblico; ciò implica perlomeno una riduzione dei costi dell’operazione per circa il 3% su base annua rispetto al convertendo.”

“Non ci convincono le rassicurazioni offerte da Alierta nell’intervista odierna al Sole 24 Ore – conclude Azzola: rassicura di giorno mentre di notte vende Telecom Argentina? E’ anche per non lasciare una storica e strategica azienda come Telecom in mani fragili che insistiamo affinchè il Governo metta mano all’azienda che, in caso contrario, nel giro di qualche anno sarà totalmente scomparsa, sopraffatta da un mercato spietato e da giganti d’argilla.”

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Emittenza: accordo innovativo su appalto tv

  30 Maggio 2018
E’ stato siglato un accordo innovativo a seguito dell’interruzione di attività di una azienda di servizi televisivi , la Global Vision Group Italia (GVG) che lavorava in appalto per Sky, Mediaset e Rai, rilevata dalla srl Mvideo costituita su iniziativa di uno dei la...

Rai: contest scenografia festival di Sanremo

  29 Maggio 2018
Mentre il sindacato tutto, dalla RSU alle Segreterie nazionali, è impegnato sulla vertenza dell’Allestimento scenico del CPTV di Roma, arrivata sul tavolo della Direzione generale di Viale Mazzini, per una procedura di sciopero (ex lege 149/90) sulle gravi criticità ...

Tim: centrale piano di rilancio

  24 Maggio 2018
"Nella giornata di oggi, presso il Ministero del Lavoro, si è tenuto il previsto incontro di procedura a seguito dell’attivazione da parte di TIM, della Richiesta di CIGS per riorganizzazione, che riguarderà 29.736 lavoratori per 12 mesi." Lo rende noto un comunicato...

Rai: Governance prova fondamentale per il futuro governo

  22 Maggio 2018
La formazione del nuovo governo coincide temporalmente con il rinnovo del consiglio di amministrazione della Rai. E’ assolutamente necessario che in questa nuova legislatura non si perpetui il copione secondo il quale la Rai diventa un bottino per la spartizione di p...

Comdata: adesione sciopero fino al 90%

  18 Maggio 2018
"L'adesione delle lavoratrici e dei lavoratori di Comdata allo sciopero indetto per oggi dai sindacati di categoria è stata estremamente positiva." Così una nota di Slc Cgil nazionale. "A Pozzuoli e Padova, le due sedi che l'azienda vorrebbe chiudere, l'adesione è s...

Tim: Cigs forzatura unilaterale

  17 Maggio 2018
L’avvio da parte di TIM della procedura di CIGS per riorganizzazione per 29.736 lavoratori è l’ulteriore atto di forzatura unilaterale messo in atto dall’azienda. Una scelta sbagliata che, oltre a non aiutare a risolvere gli indubbi problemi che vi sono, alimenta un...