Giovedì 30 gennaio 2014 si è tenuto l’incontro tra le OO.SS. SLC CGIL, FISTel CISL, UILCOM UIL Nazionali e Territoriali unitamente al Coordinamento delle RSU, con i rappresentanti di British Telecom Itala, presso il Ministero del lavoro.
Dopo il mancato accordo del 4 dicembre scorso, sono proseguiti i contatti tra sindacato ed azienda che hanno portato la vertenza in una nuova fase con differenti e importanti presupposti come il Contratto di Solidarietà e la riammissione in servizio dei lavoratori licenziati successivamente al 4 dicembre.
L’intera proposta sindacale è stata portata al vaglio delle assemblee che l’hanno approvata a larghissima maggioranza con 402 voti favorevoli, 34 contrari e 12 astenuti.
Le parti hanno quindi proceduto alla firma degli accordi, con il Ministero, per quanto riguarda la mobilità Legge 223/91 con il criterio della non opposizione, successivamente si è sottoscritto l’impegno per il contratto di “solidarietà difensivo” che decorrerà dal 7 aprile 2014 e avrà la durata di 12 mesi rinnovabile per altri 12. Le modalità del C.d.S. saranno successivamente concordate ed avranno una media aziendale del 10, 5%.
IL sindacato ritiene positivi i contenuti complessivi dell’accordo in quanto è garantito il perimetro occupazionale dei prossimi 2 anni. I risultati ottenuti sono il frutto soprattutto della lotta dei lavoratori di British Telecom Italia che hanno sempre respinto le originarie posizioni intransigenti dell’azienda.
Nei prossimi giorni si svolgeranno assemblee sui territori per dettagliare i contenuti dell’intero accordo.
Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL