Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

"La situazione dei teatri in Italia è difficile e i primi a pagare sono gli artisti che vedono restringere la loro possibilità di lavorare ottenendo compensi che permettano loro di vivere dignitosamente. Sono lavoratori che devono essere maggiormente protetti nel corso della loro vita lavorativa riconoscendo loro il ruolo di mediatore culturale in una società che cambia" dichiara Emanuela Bizi, segretaria nazionale Slc Cgil.

"Sono anche una componente del welfare poiché è grazie a loro che si fa teatro anche fuori dal teatro, nelle periferie, in luoghi di disagio. Questi spazi spesso sono offerti dai comuni, ma se non ci sono altre entrate gli artisti devono lavorare gratis o con cachet ridotti. Ma anche le grandi realtà teatrali sono in difficoltà e si dibattono tra l'obbligo di aumentare la produzione (magari senza troppo guardare alla qualità) e i finanziamenti pubblici che non sono certi nel tempo. Quelli che provengono da comuni e regioni spesso subiscono tagli importanti."
"Ad esempio i tagli operati dal Comune di Torino sono importanti e rischiano di abbattersi sui lavoratori che già ora non se la passano bene - prosegue Bizi. Non bisogna dimenticare che oltre al personale dipendente dai teatri, sono parte essenziale le compagnie teatrali, costituite da tecnici ed artisti. Ridurre i finanziamenti e dire che magari le risorse si troveranno più avanti significa impedire il lavoro a questi lavoratori."
"Non fa rumore la compagnia che non trova lavoro e reddito, ma chi è attento al benessere dei cittadini avverte il frastuono di un palazzo che cade. Bisogna essere ciechi per non vedere l'effetto che fa un teatro che chiude o una compagnia di attori che per sopravvivere lavora gratis - conclude Bizi.
0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

DL Sostegni bis: un primo passo per i lavoratori dello spettacolo

COMUNICATO SLC-FISTEL-UILCOM PRIMO IMPORTANTE PASSO PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO MA C'E' ANCORA MOLTO DA FARE SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL ritengono positiva l'introduzione nel DL Sostegni Bis di alcune misure che anticipano il Disegno di Riforma d...

Cinema: un decreto intempestivo

  3 Maggio 2021   cinema produzione culturale
FINESTRE A 30 GIORNI PER IL CINEMA ITALIANO: UN DECRETO INTEMPESTIVO Il Ministro della Cultura Dario Franceschini interviene con un decreto che spiazza tutti gli operatori degli esercizi cinematografici, riguardante l’obbligo di uscita in sala, introducendo nu...

Incontro con Uci e Anec

  3 Maggio 2021   cinema salute sicurezza
COMUNICATO INCONTRO U.C.I. – OO.SS. – ANEC L’incontro tenuto in data 29 aprile 2021, tra UCI e OO.SS. nazionali, alla presenza di ANEC, ha consentito un miglior allineamento tra le parti su diversi temi sollevati dal Coordinamento Nazionale Sindacale...

Siae. Sicurezza senza se e senza ma

SICUREZZA SENZA SE E SENZA MA Con la ripresa diffusa del lavoro in ufficio da parte di quasi metà del personale, cui va aggiunta la quota in presenza degli smart workers, si pone il problema di mettere in sicurezza senza se e senza ma i lavoratori fragili...

Siae. Smart ovvero intelligente, brillante, elegante

  26 Aprile 2021   siae produzione culturale
SMART ovvero: “intelligente, brillante, elegante” Venerdì scorso, come previsto, è stato varato il Decreto che proroga lo stato di emergenza, evento che permetterebbe di gestire fino al 31 luglio il lavoro in SIAE evitando il rientro immediato di tanti lavoratori...

Misure per lo spettacolo. Incontro con i ministri Franceschini e Orlando

COMUNICATO INCONTRO MINISTRI FRANCESCHINI/ORLANDO   Si è tenuto oggi alle ore 16 un incontro tra i Ministri Franceschini e Orlando e SLC CGIL, FISTEL CISL e UILCOM UIL. Valorizzato da entrambi i Ministri il lavoro congiunto in essere per la realizzazione d...