Roma, 3 marzo 2020
Alle aziende di doppiaggio
Oggetto: emergenza Coronavirus
Chiediamo alle aziende di doppiaggio, oltre ad attivarsi per la più stretta osservanza delle procedure generali indicate dai Decreti Governativi sull’emergenza Coronavirus, di tener conto della specifica condizione delle sale di doppiaggio, luoghi di lavoro particolari per quanto previsto dal Dlgs 81/08 in materia di sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro.
Affinché non risulti pleonastico quanto sopra, ricordiamo che il datore di lavoro è il soggetto - secondo il Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro - che, a seconda dell’organizzazione aziendale che dirige, ha la responsabilità dell’organizzazione stessa o dell’unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa.
Riteniamo necessario ricordare in particolare il DVR che le Aziende sono obbligate di predisporre con la RLS per garantire ambienti salubri, oggi a maggior ragione in termini di prevenzione verso eventuali contagi. Ci si riferisce alle lavorazioni in condizioni di lavoro comune con stessi strumenti. Le aziende dovrebbero essere parte attiva per richiedere i sostegni messi a disposizione dal Governo per i lavoratori del settore, in particolare per gli autonomi.
Ricordiamo che l’impatto economico ed occupazionale dell’emergenza Coronavirus, gravante sullo spettacolo, è stato oggetto di un incontro presso il MIBACT, presenti anche le associazioni datoriali. L’occasione ha consentito di ricordare le specificità del settore, anche in relazione alla natura es-tremamente diversificata dei rapporti di lavoro e la conseguente necessità di trovare strumenti adeguati per affrontare detto impatto.
Cordiali saluti.
Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL