Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Roma, 6 maggio 2020

Spett.le Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo
Via del Collegio Romano 27, Roma
C.A. del Ministro Dario Franceschini

C.A. Direttore Generale Cinema e Audiovisivo Nicola Borrelli

-------------------------------------------------------------------------------------------------
Spett.le Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Via Vittorio Veneto 56, Roma
C.A. del Ministro Nunzia Catalfo

C.A. del Capo di Gabinetto Valeria Capone

---------------------------------------------------------------------------------------------
Spett.le Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
Via Ciro il Grande 21, Roma
C.A. del Presidente Pasquale Tridico

C.A. del Direttore Generale Gabriella Di Michele

C.A. del Responsabile della Direzione Centrale Ammortizzatori sociali Luca Sabatini

Oggetto: Accesso agli ammortizzatori sociali nell’emergenza Covid-19. Nessuno escluso

Viste le peculiarità del settore dello spettacolo che prevede lavori di durata variabile e discontinui nell’arco dell’anno, che il periodo dell’anno di maggior lavoro è quello che va da marzo a ottobre, l’emergenza Covid-19 ha creato una perdita di lavoro imponente nel settore e a tutt’oggi non pienamente quantificabile.

Le misure messe in campo dai vari DPCM che si sono susseguiti hanno determinato una ingiustificata disparità tra i professionisti dello spettacolo e tutti gli altri settori lavorativi, lasciando scoperti il 70% dei lavoratori del settore, per questi motivi si ritiene che le suddette misure debbano essere riviste perché non in linea con le necessità di un comparto che produce reddito e grande visibilità per l’Italia nel mondo.

L’accesso all’indennità prevista per i lavoratori dello Spettacolo è subordinato al possesso di requisiti, unica tra le indennità previste dai DPCM.

Questi requisiti hanno escluso la maggioranza dei lavoratori troupe, mentre il settore necessita di strumenti inclusivi, almeno nella fase emergenziale.

L’emergenza sanitaria rende ancora più impossibile il raggiungimento delle 120 giornate (ad oggi stimate mediamente a 70 giornate pro capite) di lavoro necessarie al riconoscimento dell’annualità contributiva indispensabile ai fini previdenziali.

L’art. 46 del DPCM 18 del 2020 sancisce un vero e proprio divieto di procedere al licenziamento per giustificato motivo oggettivo, sia esso collettivo o individuale indipendentemente dal numero dei dipendenti, per tutto il periodo che va dal 17 marzo al 16 maggio 2020. Sappiamo che il 95% delle aziende del cine audiovisivo hanno proceduto con la risoluzione dei rapporti di lavoro precedentemente al 17 marzo, quindi queste fattispecie
non sono coperte dal DPCM. Questo ha di fatto generato un discrimine tra lavoratori e negato l’accesso alla Cassa integrazione in deroga ai lavoratori impiegati in quelle aziende.

Per questi motivi la Commissione Welfare della delegazione dei lavoratori delle troupes del cine audiovisivo richiede un confronto urgente per la ridiscussione dei punti critici legati all’emergenza sanitaria e sociale qui di seguito elencati:

1) Prolungamento fino a fine emergenza sanitaria dell’indennità per i lavoratori dello spettacolo già esistente, abolendo qualsiasi forma di limitazione all’accesso di questa, o realizzazione in tempi brevissimi di un ammortizzatore alternativo individuale straordinario con esenzione fiscale e contributiva che faccia seguito alla necessità di allargare il più possibile la platea degli aventi diritto.

2) Prolungamento della Naspi fino a fine emergenza e senza erosione delle giornate maturate per effetto del sussidio straordinario.

3) Garantire il raggiungimento dell’annualità contributiva, ovvero riconoscere le 120 giornate di contributi figurativi nell’anno solare 2020.

4) Revisione dell’articolo 46 del DPCM 18/2020 affinché le aziende che abbiano proceduto al recesso del rapporto di lavoro tra il 23 febbraio e il 17 marzo possano revocarlo facendo contestualmente richiesta di cassa integrazione salariale in deroga dalla data di efficacia del licenziamento.

La situazione emergenziale creata dal Coronavirus ha evidenziato criticità endemiche del settore che necessiteranno di una approfondita analisi per l’elaborazione di strumenti specifici per il settore.

Annunciamo già da ora l’elaborazione di proposte per interventi di prospettiva indispensabili per la tenuta futura del settore.

Per le Segreterie Nazionali SLC-CGIL FISTEL-CISL
 Umberto Carretti     Fabio Benigni

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Ippica, primo round con le società di corse al ministero del Lavoro

  12 Luglio 2022   sport ippica produzione culturale
COMUNICATO SETTORE IPPICA INCONTRO PRESSO IL MINISTERO DEL LAVORO In data 11 luglio si è tenuto presso il Ministero del Lavoro l'incontro programmato fra le parti sottoscrittrici il CCNL delle Società di Corse dei Cavalli, in ragione della disdetta dello stesso con...

CCNL Troupe, tabella di marcia e rivendicazioni

COMUNICATO CCNL TROUPE  Il 7 luglio 2022 si è svolta una riunione tra i rappresentanti di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e i rappresentanti di Anica, Apa e Ape. In premessa al confronto le OO.SS. hanno rappresentato i disagi organizzativi e le difficoltà ...

Sciopero Ippica, in arrivo la convocazione al ministero del Lavoro

  30 Giugno 2022   sport ippica produzione culturale
Si è tenuto in data odierna il presidio del settore dell’Ippica presso il Ministero del Lavoro, organizzato da SLC CGIL e UILCOM UIL in merito alla vertenza che vede i lavoratori impegnati a riaffermare il perimetro e il rinnovo del CCNL per i dipendenti delle societ...

Ippica, sciopero generale il 30 giugno

  22 Giugno 2022   sport ippica produzione culturale
Per l'esito dello sciopero del 30 giugno, clicca qui  Si è tenuto ieri, 21 giugno, il coordinamento straordinario dei lavoratori del settore ippico, per organizzare e rafforzare le azioni di contrasto al disegno delle società di corse di sostituire unilat...

Ippica, convocato un coordinamento straordinario

  20 Giugno 2022   sport ippica produzione culturale
IPPICA, CONVOCATO COORDINAMENTO STRAORDINARIO  Si è svolto oggi il previsto incontro con la Dirigente del MIPAAF dott.ssa Teresa Nicolazzi. Il Ministero ha ascoltato le ragioni dei lavoratori che stanno portando avanti la vertenza cercando di capirne le motiva...

I lavoratori dello spettacolo non sono privilegiati

  6 Giugno 2022   Spettacolo produzione culturale
SPETTACOLO: LAVORATORI PRIVILEGIATI? DI MARCO (SLC CGIL), LUOGHI COMUNI MIOPI E DATATI Come sindacato troviamo che il dibattito circa le condizioni di vita e di lavoro degli interpreti in Italia, sviluppatosi nelle ultime settimane sui media e sui social, abbia amp...