Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

COMUNICATO

CHIARIMENTI SUL CCNL

I TURNI

L’art. 7 del CCNL prevede che un turno di doppiaggio si svolga su 3 ore di prestazione continua. Su questo assunto vengono di conseguenza articolati i parametri di produttività e le tabelle economiche concordate per tutte le figure professionali coinvolte nelle prestazioni in sala. Quindi i relativi compensi previsti sono legati alla prestazione del turno per come esso è definito contrattualmente. Non sono previste deroghe.

Ne consegue che i turni sono di tre al giorno (per una prestazione complessiva di 9 ore) inframezzati da pause obbligatorie per legge (dlgs 66/03). A questi si può aggiungere 1 solo turno, definito straordinario, sempre di 3 ore per una prestazione complessiva giornaliera di 12 ore. Bisogna tener conto che il riposo di legge previsto tra una prestazione giornaliera e la successiva deve essere di almeno 11 ore. Quindi 4 turni da 3 ore più 11 ore di riposo lasciano una sola ora libera, normalmente utilizzata per gli spostamenti. Tempo per un altro turno non c’è.

E non è possibile, senza un intervento di modifica al CCNL, effettuare turni minori di 3 ore, perché andrebbero ricontrattate le tabelle economiche di cui sopra e ridefiniti i parametri di produttività.

Chi volesse obiettare che la legge sugli orari citata si riferisce agli orari individuali, potrà forse considerare che se è pur noto che taluni attori non lavorano su tutti i turni, altre figure professionali, è altrettanto noto, sono strutturalmente obbligate alla prestazione complessiva.

Confidiamo che quanto sopra esposto possa definitivamente motivare perché le scriventi OO.SS. affermano che il CCNL non contempla il turno di mezzogiorno: sarebbe un turno di durata non prevista e, di conseguenza, non normato anche sotto il profilo economico. Inoltre, se andasse a sommarsi ai 4 turni eccederebbe dalla prestazione massima giornaliera prevista dalla legge.

Le Segreterie Nazionali
Slc Cgil Fistel Cisl

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Spettacolo: Landini, indennità di discontinuità insufficiente e restrittiva

Roma, 2 settembre - “La battaglia delle lavoratrici e dei lavoratori italiani dello spettacolo per una giusta indennità di discontinuità ha travalicato i confini nazionali, diventando una battaglia internazionale di tutti i dipendenti del settore. Una notizia positiv...

Spettacolo, da Uni Global Union sostegno ai lavoratori italiani

Per il Congresso Uni Global Union in USA la lotta per un’adeguata indennità di discontinuità ai lavoratori dello spettacolo in Italia “si inserisce a pieno titolo nella mobilitazione internazionale di tutti i lavoratori dello spettacolo” (U.S. Slc Cgil) Filadelfia, ...

Spettacolo, su discontinuità tradito lo spirito della nostra proposta

Lo schema di legge del governo vanifica l’efficacia dell’indennità di discontinuità proposta dal sindacato (U.S. Slc Cgil) Roma, 29 agosto – “Apprendiamo dagli organi di stampa dell’introduzione di un’indennità di discontinuità per i lavoratori dello Spettacolo, ep...

CSC, garantire partecipazione studenti e pluralismo istituzione

  27 Luglio 2023   Spettacolo cinema produzione culturale
Roma, 27 luglio – Nel settore del Cineaudiovisivo la formazione dei professionisti dev’essere all’insegna del pluralismo e della libertà di espressione, soprattutto quando i percorsi formativi fanno capo a istituzioni autonome e a organismi di gestione e indirizzo sc...

Addio ad Andrea Purgatori

(U.S. Slc Cgil) Roma, 19 luglio – Andrea Purgatori, giornalista d’inchiesta lucido e coraggioso, era anche uno sceneggiatore raffinato e di grande impegno civile e sociale. È nelle vesti di sceneggiatore che Slc Cgil ha avuto l’onore di conoscerlo di persona e di c...

Hollywood, sostegno allo sciopero di attori e sceneggiatori

Slc-Cgil, "Servono misure urgenti anche in Italia" (U.S. Slc-Cgil) Roma, 13 luglio – Slc-Cgil sostiene lo sciopero di attori e sceneggiatori statunitensi proclamato dal sindacato Sag-Aftra a seguito della rottura delle trattative consumatasi la scorsa notte. «Que...