Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

!?!
Abbiamo riflettuto a lungo sulla comunicazione inviata a tutto il personale SIAE giovedì 11 marzo scorso, alle ore 17:44, avente oggetto “COMUNICATO URGENTE - USO NON AUTORIZZATO DI UTENZE APPLICATIVE”, ma francamente non l’abbiamo compresa e temiamo non ci siano riusciti neanche i lavoratori.

Nella lettera, infatti, non è dato sapere se sia successo qualcosa e a chi si riferisca veramente quel “memo” di comportamento, dal momento che la quasi totalità dei dipendenti non ha capito a quali utenze l’azienda intendesse fare riferimento ed ha cominciato a preoccuparsi e a fare domande, anche a causa del contenuto percepito da molti come minaccioso di una comunicazione che presumibilmente riguardava pochissime figure professionali all’interno dell’Ente.

Anche non volendo tenere conto del poco comprensibile linguaggio tecnico utilizzato nella comunicazione rivolta con urgenza a tutto il personale, non è difficile osservare che la quasi totalità dei dipendenti non potrebbe installare software, avere accesso a dati che si presumono “blindati” ed effettuare “spostamenti massivi di dati” neppure se volesse, attività che risulterebbe comunque tracciabile e sicuramente tracciata.

Se si è dunque verificato un qualche disservizio, invitiamo l’amministrazione a fare verifiche tra i pochissimi che possiedono il livello più alto di accesso e di gestione dei dati, anche perché da anni qualsiasi trasferimento di ufficio o di compiti comporta l’immediata cancellazione cautelativa di tutte le autorizzazioni di accesso e di utilizzo, persino di quelle più innocue.

La confusione è tale che alcuni dirigenti hanno chiesto ai dipendenti di quali autorizzazioni di accesso fossero forniti, perché l’unica cosa veramente chiara è che la Società non sembra avere una mappatura aggiornata delle autorizzazioni che ha concesso ed ora le chiede, sotto comminatorie di legge e di codice penale, a dipendenti assolutamente ignari.

Chiediamo quindi all’azienda, di riformulare in modo più comprensibile la richiesta astenendosi, se ce la fa, da sgradevoli ultimatum e inopportuni riferimenti a sanzioni disciplinari e penali.

il Coordinatore Nazionale
SLC CGIL per SIAE
Fabio Scurpa

Roma, 16 marzo 2021

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Sindacati a Regione Lazio, il settore audiovisivo va difeso non demolito

  27 Febbraio 2015
“Gli accadimenti ultimi presso la Regione Lazio, dall'interrogazione circa i contributi regionali ad una società di produzione cinematografica nel Consiglio Regionale, all'intervento nel merito dell'Assessore alle attività culturali Ravera, alle conseguenti posizioni...

Scrittori: Incontro "L’identità divisa, i percorsi di donne tra le differenze e il racconto che riunisce e riconosce"

  23 Febbraio 2015
Nell’ambito degli incontri letterari previsti e preparati dalla Sezione Nazionale Scrittori della SLC CGIL si terrà un'iniziativa  giovedì 26 febbraio 2015 dalle ore 17.00 alle ore 20.00 presso la SLC CGIL Via Ofanto 18 Roma. In questa occasione saranno messi a conf...

Produzione culturale: Incontro Cinecittà Studios 16 febbraio 2015

  17 Febbraio 2015
L’incontro tenuto ieri 16 febbraio presso la Direzione Generale per il Cinema incentrato sulle difficoltà inseritesi nel percorso di recupero del sito di Cinecittà, ha di nuovo visto un disimpegno di Cinecittà Studios: di fronte alla richiesta delle OO.SS. di sospend...

Ippica: Comunicato e richiesta d'incontro-riservato-personale

  9 Febbraio 2015
In data 5 febbraio 2015 a Roma, si sono incontrati le parti sociali degli Ippodromi Italiani rappresentate dalle OO.SS. di categoria SLC/CGIL – FISASCAT/CISL – UILCOM/UIL e dalle Associazioni Rappresentative delle Società di corse Federippodromi, Coordinamento Ippodr...

Spettacolo, certificazione unica rischia di trasformare artisti in evasori fiscali

  22 Gennaio 2015
“La certificazione unica, introdotta per i professionisti, rischia di trasformare gli artisti in evasori fiscali, nonostante la correttezza delle fatture emesse. Questo perché il governo ignora evidentemente che i lavoratori dello spettacolo hanno una gestione partic...

Produzione culturale: regime dei minimi 2015 partite iva

  19 Gennaio 2015
La legge di stabilità (Legge 90 del 23 dicembre 2014) ha introdotto, per gli esercenti attività d’impresa e arti e professioni in forma individuale, un nuovo regime forfetario del reddito da assoggettare ad un'unica imposta sostitutiva di quelle dovute, che modifica...