Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

(U.S. Slc-Cgil) - Roma, 5 gen - “Riteniamo lesivo di un lavoro corale faticosamente raggiunto, e falso nel merito, ogni tentativo di intestarsi vittorie o esprimere protagonismi che minano profondamente la coesione di un’intera categoria”. Lo affermano Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil a seguito delle recenti dichiarazioni apparse su alcuni organi di stampa circa la firma del primo contratto collettivo nazionale di attrici e attori del Cineaudiovisivo.
Contro “il malcelato bisogno di apparire a tutti i costi”, i sindacati rivendicano di aver raggiunto un risultato “storico” grazie al superamento di “personalismi, anche associativi” responsabili - per Slc, Fistel e Uilcom - del lungo stallo nei negoziati e di una “sostanziale incultura politica e di rappresentanza” che ha connotato il settore nel passato più recente.
A fronte della mancata verifica delle “più elementari regole con le quali si sottoscrivono i contratti”, la nota unitaria chiarisce invece che “al tavolo negoziale non era presente alcuna associazione”, ma una delegazione trattante “rigorosamente formata da iscritte ed iscritti alle organizzazioni firmatarie del contratto”. In più, lo scioglimento della riserva sull’ipotesi di accordo siglata lo scorso 20 dicembre è stata possibile a fronte del 99% di voti favorevoli (761 sì, 2 astenuti e 2 contrari) espressi dalle lavoratrici e dai lavoratori del settore nelle consultazioni “condotte capillarmente dal sindacato nelle sue diramazioni territoriali”: una prassi democratica “a cui nessuna associazione può compararsi”.

Per la nota unitaria, clicca qui.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Fondazioni lirico-sinfoniche: lavoratori vicini allo sciopero

Il Coordinamento delle Fondazioni lirico-sinfoniche, riunitosi ieri per valutare l’esito dell’incontro svoltosi lo scorso 25 settembre presso il ministero della Cultura sul rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro, ha dato mandato alle Segreterie nazional...

Spettacolo: Landini, indennità di discontinuità insufficiente e restrittiva

Roma, 2 settembre - “La battaglia delle lavoratrici e dei lavoratori italiani dello spettacolo per una giusta indennità di discontinuità ha travalicato i confini nazionali, diventando una battaglia internazionale di tutti i dipendenti del settore. Una notizia positiv...

Spettacolo, da Uni Global Union sostegno ai lavoratori italiani

Per il Congresso Uni Global Union in USA la lotta per un’adeguata indennità di discontinuità ai lavoratori dello spettacolo in Italia “si inserisce a pieno titolo nella mobilitazione internazionale di tutti i lavoratori dello spettacolo” (U.S. Slc Cgil) Filadelfia, ...

Spettacolo, su discontinuità tradito lo spirito della nostra proposta

Lo schema di legge del governo vanifica l’efficacia dell’indennità di discontinuità proposta dal sindacato (U.S. Slc Cgil) Roma, 29 agosto – “Apprendiamo dagli organi di stampa dell’introduzione di un’indennità di discontinuità per i lavoratori dello Spettacolo, ep...

CSC, garantire partecipazione studenti e pluralismo istituzione

  27 Luglio 2023   Spettacolo cinema produzione culturale
Roma, 27 luglio – Nel settore del Cineaudiovisivo la formazione dei professionisti dev’essere all’insegna del pluralismo e della libertà di espressione, soprattutto quando i percorsi formativi fanno capo a istituzioni autonome e a organismi di gestione e indirizzo sc...

Addio ad Andrea Purgatori

(U.S. Slc Cgil) Roma, 19 luglio – Andrea Purgatori, giornalista d’inchiesta lucido e coraggioso, era anche uno sceneggiatore raffinato e di grande impegno civile e sociale. È nelle vesti di sceneggiatore che Slc Cgil ha avuto l’onore di conoscerlo di persona e di c...