Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

COMUNICATO EXI incontro con Ericsson e Mutares

Lo scorso 18 febbraio si è svolto l'incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni le Rsu di Exi e le aziende Ericsson e Mutares a seguito della notizia di acquisizione di un ramo di azienda (Exi) da parte della Holding tedesca Mutares.

L'incontro trilaterale, richiesto dalle Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni aveva come fine quello di conoscere l'azienda subentrante ed avere informazioni circa le intenzioni dell'acquirente in merito al piano industriale ed alla tenuta dei livelli occupazionali. Il coinvolgimento della cedente risultava quanto mai necessario in quanto Exi, ad oggi, risulta avere quale unica azienda committente la stessa Ericsson.

Nel corso dell'incontro Mutares ha dichiarato di essere una holding, con sede in Germania, che mira ad acquisire imprese di medie dimensioni in situazioni di turnaround e a facilitare il loro processo di ristrutturazione. Le attività di Mutares non si limitano al mero possesso e gestione delle partecipazioni, ma anche al loro sviluppo. A seguito di diverse acquisizioni il gruppo conta circa 15mila dipendenti ed un fatturato, in Europa, di oltre 1.5 miliardi di euro. In particolare in Italia Mutares ha all'attivo 1200 dipendenti nel settore metalmeccanico dell'indotto automotive. Ad inizio 2020 ha finalizzato l'acquisizione di Nexive, l'azienda del settore dei servizi postali, di recente poi rivenduta a Poste Italiane.

Mutares ha inoltre informato che nel percorso di uscita dal gruppo Ericsson, nel rendersi autonoma sul mercato e nella gestione, ha diverse posizioni lavorative aperte per cui avvierà selezioni per individuare le figure specifiche utili allo scopo. In una ottica di approccio al mercato delle Telecomunicazioni, It ed Ict staccarsi dal gruppo Ericsson potrà essere utile per introdursi in nuovi ambiti di mercato precedentemente non battuti perché non considerati core business dalla multinazionale svedese. Su piano industriale e durata del rapporto commerciale con Ericsson per le attività ad oggi svolte, le due aziende hanno dichiarato che informeranno le organizzazioni sindacali solo al termine dell'operazione.

Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni senza conoscere piano industriale e termini dei rapporti commerciali tra Ericsson e Mutares sospendono ogni giudizio nel merito dell'operazione, fermo restando tutte le perplessità dovute all'acquisizione di un ramo d'azienda nato da una cessione, fortemente contestata e più volte dichiarata illegittima nei Tribunali. Senza un piano industriale che indichi chiaramente le intenzioni dell'acquirente e senza le informazioni circa la durata ed i termini dei rapporti commerciali tra Ericsson ed Exi, visto che quest'ultima opera in regime di monocommittenza, risulta impossibile avere un quadro chiaro e di prospettiva per i 250 lavoratori coinvolti da questa operazione societaria.

Tutte le perplessità dovranno essere chiarite nel più breve termine possibile, a partire dalla data di subentro del nuovo azionista Mutares oltre che del necessario Piano Industriale, e le scriventi organizzazioni sindacali, pur consapevoli che operazioni societarie come questa non coinvolgono la rappresentanza dei lavoratori, non esiteranno a percorrere ogni strada utile a garantire la tutela dell'occupazione, del salario e dei diritti dei lavoratori coinvolti.

Roma 22 febbraio 2021

LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL UGL-TELECOMUNICAZIONI

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tlc: Cgil e Slc, perplessi da Giorgetti su Tim e Rai Way, nel settore un disastro dietro l'altro

  14 Febbraio 2025   raiway tim tlc
COMUNICATO CONGIUNTO CGIL NAZIONALE - SLC CGIL Roma, 14 febbraio - "Le rassicurazioni del ministro Giorgetti sui dossier Rai Way e Tim ci hanno lasciati più che perplessi. Stiamo parlando di infrastrutture strategiche, eppure ci sembra che a guidare le scelte vi si...

Contratto Telecomunicazioni: sciopero di settore il 31 marzo

  14 Febbraio 2025   tlc
Il negoziato per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro delle telecomunicazioni, scaduto il 31 dicembre 2022, è in una fase di stallo dallo scorso dicembre. Nonostante i considerevoli passi in avanti effettuati in riferimento alla parte normativa, l’atteggiame...

System House: non solo ammortizzatori, si punti alla formazione

  5 Febbraio 2025   call center tlc
In data 5 febbraio 2025 si è svolto l’incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, le RSA/RSU dei vari siti produttivi con i rappresentanti aziendali di System House, con all’ordine del giorno la sit...

Call Center: al via l'iter affinché il Ccnl Tlc sia riconosciuto come contratto di riferimento

  3 Febbraio 2025   Comunicati stampa call center tlc
Saccone: "Primo passo per il riconoscimento del CCNL TLC come contratto di riferimento e apertura del tavolo tecnico" (U.S. Slc Cgil) - lunedi 3 febbraio - Dopo l'annuncio di Assocontact del passaggio dal 1 febbraio al CCNL sottoscritto con Cisal, Slc Cgil, Fistel...

Callmat: firmato accordo di solidarietà che ferma i licenziamenti

  30 Gennaio 2025   Comunicati stampa call center tlc
Al termine di un serrato confronto, è stato sottoscritto, in data odierna, un accordo tra i rappresentanti aziendali di Callmat, le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni e le Rsu del sito produttivo di Matera, ...

Contratto Rai: gli iscritti Slc Cgil votano sì all'ipotesi di accordo

  29 Gennaio 2025   rai tv emittenza
Slc Cgil ottiene il mandato a firmare l'ipotesi di accordo per il rinnovo del CCL Rai del 23 gennaio Di seguito i risultati delle assemblee di mandato convocate da Slc Cgil fra i/le propri iscritti/e e simpatizzanti, dal cui esito dipendeva la firma dell’organizzaz...