Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Le Fondazioni Lirico Sinfoniche sono da tempo oggetto di legislazioni che hanno come unico obiettivo la distruzione di un sistema consolidato.
Manca un sostegno effettivo al settore, che parta dalla certezza delle risorse, su base pluriennale, sia di quelle legate alle Istituzioni Locali che a quelle del FUS.
Il ritardo nello stanziamento dei fondi pubblici ha gravato sull’indebitamento dei teatri lirici e il debito complessivamente accumulato non viene ridotto neppure dalla possibilità di accedere al fondo rotativo previsto dalla legge 112 (legge Bray).
Il Codice dello Spettacolo non è più una certezza, che invece era necessaria per determinare la funzione e la prospettiva delle Fondazioni Liriche nell’ambito dello Spettacolo dal Vivo.
Contestualmente l’articolo 24 della legge di conversione n. 160/2016 rende possibile il declassamento delle Fondazioni a Teatri lirici con il disimpegno dello Stato al sostengo di questi ultimi.
E’ necessario pertanto mettere in campo tutte le iniziative in difesa del ruolo delle Fondazioni Liriche e del lavoro strutturato come difesa del presidio musicale che è componente dell’identità nazionale.
Un comunicato unitario, che riconfermiamo, indicava alcune proposte che devono essere messe immediatamente in campo, lasciando alle RSU ed ai territori la possibilità di individuare ulteriori iniziative che devono essere concordate con le strutture nazionali per permettere un efficace ampliamento dell’effetto di queste anche sulla stampa nazionale.
E’ fondamentale l’unione dei lavoratori in questo difficile momento, ribadendo che iniziative al di fuori di questo percorso non ci appartengono e indeboliscono la categoria e la lotta che deve essere messa in campo per salvare il settore.

LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC‐CGIL FISTeL‐CIS UILCOM‐UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Siae. Sicurezza senza se e senza ma

SICUREZZA SENZA SE E SENZA MA Con la ripresa diffusa del lavoro in ufficio da parte di quasi metà del personale, cui va aggiunta la quota in presenza degli smart workers, si pone il problema di mettere in sicurezza senza se e senza ma i lavoratori fragili...

Siae. Smart ovvero intelligente, brillante, elegante

  26 Aprile 2021   siae produzione culturale
SMART ovvero: “intelligente, brillante, elegante” Venerdì scorso, come previsto, è stato varato il Decreto che proroga lo stato di emergenza, evento che permetterebbe di gestire fino al 31 luglio il lavoro in SIAE evitando il rientro immediato di tanti lavoratori...

Misure per lo spettacolo. Incontro con i ministri Franceschini e Orlando

COMUNICATO INCONTRO MINISTRI FRANCESCHINI/ORLANDO   Si è tenuto oggi alle ore 16 un incontro tra i Ministri Franceschini e Orlando e SLC CGIL, FISTEL CISL e UILCOM UIL. Valorizzato da entrambi i Ministri il lavoro congiunto in essere per la realizzazione d...

Siae. Un accordo pericoloso

  16 Aprile 2021   siae produzione culturale
UN ACCORDO PERICOLOSO E TUTT’ALTRO CHE PROVVISORIO Alla seconda riunione la trattativa con l’azienda si è chiusa, ma non per raggiunto accordo: l’impianto del testo aziendale resta sostanzialmente invariato ed il tavolo sindacale si è separato, come si può facilmen...

Globe Theatre. Sostegno unitario all'occupazione

  15 Aprile 2021   Spettacolo produzione culturale
COMUNICATO UNITARIO A SOSTEGNO DI LAVORATRICI E LAVORATORI DELLO SPETTACOLO   SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL esprimono profonda solidarietà e supporto alle lavoratrici e ai lavoratori dello spettacolo che ieri (mercoledì 14 aprile) hanno occupato il Globe...

Siae. A chi giova questa forzatura?

A CHI GIOVA QUESTA FORZATURA? Questa mattina, a conclusione del primo giorno di confronto sul tema dello S.W., le parti hanno convenuto che le OO.SS. avrebbero inviato una loro proposta di merito da discutere nel corso del pomeriggio di domani. L’Ufficio del Pers...