Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Le scriventi Segreterie Nazionali, preso atto delle dimissioni del Presidente dell’ANFOLS, esprimono grande preoccupazione per la situazione di stallo che si è venuta a creare.
A partire dal fatto che il CCNL delle Fondazioni Lirico Sinfoniche, firmato nel luglio del 2014 non ha ancora avuto applicazione ed è giunto quasi a scadenza. Non possiamo ignorare che anche il settore del Pubblico Impiego ha finalmente rinnovato il CCNL mentre i lavoratori dipendenti dalle Fondazioni Liriche sono ancora fermi con il CCNL al 2005 per la parte normativa e al 2006 per la parte economica. In questi anni la legislazione sul lavoro ha cambiato molte norme, quindi c’è la necessità di aggiornare gli istituti. Dobbiamo anche evidenziare che le Fondazioni Lirico Sinfoniche della Scala e del S. Cecilia hanno sottoscritto i Contratti Aziendali come da previsioni legislative.
Non possiamo ignorare che il comparto sta vivendo da anni un forte crisi, che 9 Fondazioni su 12 hanno chiesto la ristrutturazione del debito e che, nonostante gli sforzi compiuti dai lavoratori, pur avendo differito al 2019 il termine per la definitiva valutazione della situazione economico-patrimoniale, diversi teatri versano in una preoccupante situazione.
Abbiamo anche la necessità di confrontarci su vari temi, tra i quali ricordiamo a mero titolo di esempio, l’utilizzo anomalo di forme di lavoro autonomo, il tema dell’INAIL, collaborazioni e contratti a termine.
Per questo vi invitiamo a trovare le soluzioni necessarie alla rielezione dei vertici dell’ANFOLS per consentirci di riprendere in tempi stretti la discussione sui vari ed urgenti temi che riguardano i lavoratori delle Fondazioni Lirico Sinfoniche.

SLC-CGIL FISTeL-CISL UILCOM-UIL FIALS-CISAL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Spettacolo: servono risorse, non tagli e tasse

(U.S. Slc-Cgil) Roma, 30 ott – «Sostenere lo spettacolo e la cultura significa garantire salari dignitosi e sicurezza sociale, non sottrarre risorse tassando gli spettacoli». Sabina Di Marco, segretaria nazionale Slc-Cgil, commenta così l’ipotesi ventilata dal minist...

Fondazioni lirico-sinfoniche in sciopero dal 21 ottobre

(U.S. Slc Cgil) Roma, 18 ott – Un contratto scaduto da vent’anni. Dipendenti con salari bassissimi, malgrado le elevate professionalità tecniche e artistiche. Lavoro precario. Norme inefficaci e incoerenti. Ecco perché il sindacato proclama lo sciopero di tutto il pe...

Fondazioni lirico-sinfoniche: lavoratori vicini allo sciopero

Il Coordinamento delle Fondazioni lirico-sinfoniche, riunitosi ieri per valutare l’esito dell’incontro svoltosi lo scorso 25 settembre presso il ministero della Cultura sul rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro, ha dato mandato alle Segreterie nazional...

Spettacolo: Landini, indennità di discontinuità insufficiente e restrittiva

Roma, 2 settembre - “La battaglia delle lavoratrici e dei lavoratori italiani dello spettacolo per una giusta indennità di discontinuità ha travalicato i confini nazionali, diventando una battaglia internazionale di tutti i dipendenti del settore. Una notizia positiv...

Spettacolo, da Uni Global Union sostegno ai lavoratori italiani

Per il Congresso Uni Global Union in USA la lotta per un’adeguata indennità di discontinuità ai lavoratori dello spettacolo in Italia “si inserisce a pieno titolo nella mobilitazione internazionale di tutti i lavoratori dello spettacolo” (U.S. Slc Cgil) Filadelfia, ...

Spettacolo, su discontinuità tradito lo spirito della nostra proposta

Lo schema di legge del governo vanifica l’efficacia dell’indennità di discontinuità proposta dal sindacato (U.S. Slc Cgil) Roma, 29 agosto – “Apprendiamo dagli organi di stampa dell’introduzione di un’indennità di discontinuità per i lavoratori dello Spettacolo, ep...