Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

"Il caso teatro dell'Opera è l'ennesima ferita che si apre nel panorama culturale romano e, nello specifico, l'ennesimo tentativo di destrutturare il sistema dello spettacolo dal vivo della Capitale, se si considerano anche le ultime vicende legate al teatro Eliseo". Così, in una nota, la Cgil di Roma e del Lazio e le segreterie regionali e nazionali della Slc Cgil. "Ciò che lascia davvero esterrefatti in tutta questa storia - continua la nota - è la volontà di confondere le carte in gioco, di far sembrare ciò che non è, servendosi anche dei mezzi di stampa. Così, i sindacati che remano contro il mal celato proponimento di affondare il teatro e ciò che esso rappresenta a livello internazionale diventano 'ribelli', oppure 'irriducibili' perchè 'incapaci di arrendersi alla realtà'. Di quale realtà si sta parlando? Di quale punto di vista? Di quale versione dei fatti? Se davvero è stato compiuto il massimo sforzo per salvare il teatro e i suoi lavoratori, il sovrintendente Fuortes abbia il coraggio di confrontarsi con le organizzazioni sindacali o magari in un pubblico contradditorio; spieghi come mai ancora non sia stato in grado di presentare un piano industriale di risanamento degno di questo nome, che chiarisca obiettivi, specificità, costi da sostenere, alla stregua di quanto è stato fatto per il San Carlo di Napoli. Non possiamo permettere che il teatro dell'Opera finisca declassato a teatro di provincia. Le istituzioni locali battano un colpo perchè di fronte allo scempio in atto è inaccettabile non assumano una precisa presa di posizione". "Se non sarà convocato nei prossimi giorni un tavolo di confronto con i soci fondatori in una sede istituzionale - conclude la nota - non potremo far altro che proseguire con la mobilitazione e gli scioperi, le cui normative conosciamo e abbiamo sempre rispettato".

 

 

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Spettacolo, in arrivo altri 90mln di euro di ristori ai lavoratori

Accogliamo con soddisfazione la firma del decreto che destina ulteriori 90 milioni di euro a ristoro dei redditi delle lavoratrici e dei lavoratori dello spettacolo, annunciata dal Ministro della Cultura, Dario Franceschini. “Un risultato importante – commenta Sabina...

24 Ottobre Giornata dello Spettacolo

Il 24 ottobre si terrà la prima Giornata Nazionale dello Spettacolo. Le scriventi OOSS ritengono sia un segnale importante di valorizzazione per un settore che è stato duramente colpito dalla pandemia e che fatica a risollevarsi. Il provvedimento è stato giustame...

Spettacolo, SLC CGIL allarga la partecipazione con un nuovo modello organizzativo

L’area Produzione culturale della SLC CGIL ufficializza il nuovo modello organizzativo volto a raggiungere i mondi dello spettacolo non ancora formalmente regolamentati, quelli per lo più ascrivibili al lavoro non dipendente e “non stanziale” che si espleta in divers...

Cineaudiovisivo: i tamponi siano gratuiti per tutte le figure professionali

    Roma, 30 settembre 2021 Spett.le MINISTERO DELLA CULTURA Direzione Generale Cinema e audiovisivo Dr. Nicola Borrelli Direttore Generale Piazza Santa Croce in Gerusalemme, 9/a - Roma PEC: mbac-dca@mailcert.beniculturali.it Oggetto: interpello del...

Cineaudiovisivo: il verbale d'incontro tra sindacati e associazioni datoriali

Verbale d’incontro ANICA, APA, APE e SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL In data 28 settembre 2021 si sono riunite le associazioni datoriali del settore cine audiovisivo, Anica, Apa, Ape e le OOSS di settore Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, con all’ordine del gio...

Bene la capienza delle sale cinematografiche all'80%, ma non basta

  30 Settembre 2021   Spettacolo cinema produzione culturale
  Apprezziamo la decisione di estendere all’80% la capienza di sicurezza anti-contagio nelle sale cinematografiche, basata sulle considerazioni espresse dal CTS. La decisione arriva in tempo perché stanno per arrivare importanti blockbusters, a partire dall’ul...