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Si è svolto nella giornata di ieri, presso la sede di Unindustria Roma, la riunione tra i vertici aziendali di Atlanet, le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e le Rsu del sito produttivo di Palermo per verificare l'andamento aziendale, i risultati conseguiti e capire le intenzioni aziendali circa le rivendicazioni sostenute dal Sindacato confederale per l'avvio di una trattativa seria atta a traguardare un accordo integrativo aziendale.

L'Azienda ha presentato un dettagliato piano economico sull'andamento del gruppo BT a livello globale, specificando fatturati, margini ed EBITDA scomposto per le varie aree produttive aziendali.

La descrizione si è successivamente concentrata sull'andamento dell'azienda in Italia, i risultati prodotti dalla riorganizzazione aziendale messa in atto 3 anni fa, le redifinizioni del core business attuate per rispondere alle esigenze del piano industriale della corporate.

Nello specifico, i risultati in Italia hanno segnato un’importante inversione di tendenza negli ultimi 3 anni, ma i traguardi richiesti dagli azionisti non sono stati raggiunti.
Il 2019 ha visto ripetere i risultati dell'anno precedente, ma non è stato confermato il trend positivo di recupero dei target che avevano caratterizzato gli anni precedenti.
L'azienda ha infine comunicato che non ci sono ad oggi evidenze negative che mettano in discussione la tenuta del perimetro aziendale di Atlanet.

Come Segreterie nazionali ed RSU territoriali abbiamo chiesto, tenendo conto dei risultati aziendali, di concretizzare un Accordo che favorisca condizioni di miglior favore per le lavoratrici ed i lavoratori della sede palermitana, che con i loro sacrifici ed il loro impegno hanno contribuito all'inversione di tendenza che il gruppo ha avuto negli ultimi anni.

Diversi i punti trattati, per i quali si è reso necessario, dopo ampie verifiche, rinviare la discussione ad un confronto successivo in cui si ragionerà su un'ipotesi di accordo integrativo legato al raggiungimento del punto di pareggio.

L'Azienda, spendendo parole di elogio per la qualità del lavoro ed i livelli di servizio raggiunti dai lavoratori e dalle lavoratrici del sito di Palermo, ha dichiarato la disponibilità al riconoscimento di una tantum che sia il punto di partenza per un Accordo più complessivo legato al risultato economico.

Esprimiamo pertanto parole di apprezzamento sugli avanzamenti, seppur non eclatanti, raggiunti dal tavolo e sulle modalità con cui è stata affrontata l'intera discussione che ci permetterà di affrontare al prossimo incontro il tema di un accordo integrativo.

Roma, 24 gennaio 2020


Le segreterie nazionali di
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

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